Expo Milano 2015: pronte la Sicilia e le Isole Eolie

Tra i partecipanti e protagonisti di Expo, che andrà in scena a Milano tra meno di un mese, non poteva di certo mancare la Sicilia. L’isola, infatti, sarà la capofila del cluster del Biomediterraneo, sotto al quale esporranno altri dieci Paesi: Grecia, Libano, Egitto, Tunisia, Algeria, Malta, San Marino, Albania, Serbia e Montenegro. Costruito come una piazza semicoperta su cui si affacciano strutture dedicate alla distribuzione di prodotti tipici, il padiglione rappresenterà le colture tipiche dell’area mediterranea, dall’olio d’oliva al grano e il vino. Lo spazio comune del cluster sarà coordinato dalla Sicilia e, lì, verranno cucinati vari cibi per rappresentare le diverse sfumature della dieta mediterranea. Queste le parole di Dario Cartabellotta, il responsabile unico del cluster Biomediterraneo per la Regione Sicilia: “la crescita di questo spazio è avvenuta in sinergia con tutti i Paesi coinvolti. Vogliamo che agricoltura, pesca e turismo diventino un brand identificativo del Mediterraneo nel mondo". Anche le Isole Eolie parteciperanno a questo evento di fama mondiale e saranno presenti dal 7 al 10 maggio. Il programma, dal titolo “Sapori di sale”, prevede ogni giorno per l’apertura colazioni con preparazione e degustazione dei prodotti tipici eoliani.
Dalle 12 alle 14, tramite Show Cooking visibili live anche in grande schermo, verranno presentati piatti locali dei quali sarà anche narrata la storia. L’area ristorante, riservata ad un massimo di trenta ospiti tra giornalisti e operatori turistici, sarà aperta dalle 14 alle 18 e vi sarà possibile degustare un primo e un secondo caratteristici della cucina tradizionale eoliana. Dopo le 18, per concludere la giornata, ci saranno quattro conferenze, ognuna su un tema differente (vulcanologia, ambiente e territorio, archeologia, cinematografia), e, inoltre, ci saranno rappresentazioni del gruppo folk ed esibizioni con canzoni eoliane di gruppi locali.
Una bella occasione per la Sicilia e le Isole Eolie di aprirsi una finestra sul mondo.

di Francesca Zampaglione

Data notizia: 4/2/2015