Condizioni meteo-marine avverse e disagi per i collegamenti marittimi: le reazioni

Condizioni meteo-marine avverse. Disagi per i collegamenti marittimi. Persone bloccate al porto di Milazzo. Ecco le caratteristiche salienti dell’appena trascorso fine settimana per le isolate Isole Eolie. Tra gli eoliani rimasti fermi a Milazzo scoppia la rabbia e, di conseguenza, iniziano le polemiche. Compagnie di navigazione, amministrazione comunale, milazzesi: ce n’è per tutti. C’è chi si è lamentato del fatto che, nonostante le previsioni di miglioramento delle condizioni meteo-marine, sia saltata la corsa serale del 7 marzo della nave da Milazzo per Lipari e, quindi, quella delle 6.30 della mattina seguente per il percorso inverso. Altri hanno contestato le decisioni degli “uomini di mare” che ormeggiano i mezzi marittimi nella rada di Milazzo, anche se le condizioni meteo-marine vengono segnalate come in attenuazione; questo causa numerosi disagi non solo per l’impossibilità dei pendolari di poter fare rientro a casa, ma anche per le persone che, avendo già pagato per le coincidenze con voli o treni, perdono la prenotazione. Le lamentele di coloro che rimangono bloccati riguardano, naturalmente, anche la spesa per poter pernottare in un albergo: non tutti possono permetterselo e, inoltre, i milazzesi non sono neanche felici di ospitare gli eoliani “come se i nostri soldi valessero di meno o come se la nostra presenza fosse sempre di troppo!”. Sono queste le parole usate da Mimma Sparacino per spronare gli amministratori comunali alla ricerca di una soluzione con la città di Milazzo. Il sindaco Marco Giorgianni risponde dichiarando di aver sollecitato le compagnie a svolgere il loro servizio ed assicurare i minori disagi possibili; inoltre, ci sono stati interventi presso l’Assessorato Regionale per un’azione di controllo e verifica di eventuali sanzioni ed è stato proposto, per le prossime gare, di intervenire sui finanziamenti in modo da trasferirli solo se la corsa viene effettivamente prestata.

di Francesca Zampaglione

Data notizia: 3/9/2015