Consiglio comunale senza l'Udc

Consiglio comunale senza l'Udc Lipari- Si è svolta la seduta del Consiglio comunale sul riconoscimento di otto debiti fuori bilancio e sui trasporti ( argomento che saròà trattato entro il 15 aprile). Presenti otto consiglieri per la maggioranza ( Rifici, Russo, Orto, Centurrino, Bertè, Caccetta, Orifici e il presidente Sabatini) e tre per la minoranza ( Carnevale, Gugliotta e Fonti). E' spiccata l'assenza, tranne Rifici, dell'Udc, partito di maggioranza relativa senza Lauria, D'Alia, Profilio e Sardella. Un segnale del momento difficile che si vive nella sezione di Lipari spaccata in due. Bertè di Art. 1 si sta astenendo dall'approvazione dei debiti fuori bilancio perchè- ha dichiarato- la linea del movimento è quella di approvarli se c'è il resto della maggioranza. Sui punti, riconoscimento di debiti regolarmente istruiti e coperti finanziariamente come annunciato dal presidente Sabatini che avvisato i colleghi sui rischi per eventuali ritardi nell'approvazione, non mancano le contestazioni per le discutibili modalità attraverso le quali maturano i debiti. Non sono mancate le sorprese. Con cinque voti favorevoli e cinque astenuti non è passato il debito di 15 mila 97 euro per sentenze e atti esecutivi vari. Il consigliere di minoranza Gesuele Fonti ha chiesto anche in questa seduta che si accertino le responsabilità con l'istituzione di una commissione speciale; Gaetano Orto del Pd, avvocato, non si spiega come mai il Comune, in alcuni casi ( quasi 19 mila euro nei confronti dell'Enel per lavori ad Alicudi) non si oppone o cerca la transazione. Nuccio Russo ha chiesto che gli atti vengano inviati alla Corte dei Conti e alla Procura della Repubblica. Va ricordato che il presidente Adolfo Sabatini si è fatto carico di pagare personalmente il debito di 450 euro per la riparazione dei lampadari dell'aula.

a cura di Peppe Paino