Trasporti e raccolta rifiuti, Regina non basta più

Trasporti e raccolta rifiuti, Regina non basta più Gazzetta del Sud GINOSTRA A Ginostra, il borgo di Stromboli che si raggiunge solo dal mare, ci sono due certezze: Iddu, che passa le giornate a brontolare e le notti a rischiarare sempre più di lapilli un mare altrimenti carico di solitudine e Regina. Tocca a Regina ogni mattina – da quando nessuno suona più la campana della chiesetta semidiroccata – scandire lo scorrere lento di giornate profumato di salsedine. Ed è lei che di prima mattina si presenta sulla porta dei pochi villeggianti. Conosce viottoli e trazzere, tanto che Patrik si limita ormai solo ad andarle dietro e raccogliere i sacchetti, metterli nei due canestroni che Regina porta orgogliosa ai fianchi e via, per la lunga scalinata verso l'approdo. Tanti viaggi quanti ne occorrono per smaltire la spazzatura dei trenta abitanti di Ginostra e degli altrettanti forestieri. Ma non finisce qui. Perché da quando Urlik, il filosofo tedesco divenuto per sua scelta lo storico Caronte dell'isolotto, è andato in pensione con tutta la sua "squadra", Regina è rimasta a coprire anche le emergenze. La gente si rivolge a Patrik, il quale chiama con un fischio Regina che, dopo aver squarciato il silenzio con la solita ritmata lagna, esegue puntuale. Giusto come le ha insegnato Contessa che, ormai avanti negli anni, si è ritirata ad aspettare l'ultima "chiamata" nei prati fioriti di contrada Timpone. Regina, la "lezione" l'ha capita appena sbarcata sull'isolotto, proveniente da Gualtieri Sicaminò dove gli anziani della sua specie fanno ben altra fine. La sopravvivenza sicura: ecco quello che Patrik poteva assicurarle. A patto di condividere l'unico lavoro che veniva concesso all'immigrato: raccogliere la spazzatura e tirare su e giù dal monumento ai caduti al porto e viceversa qualche pacco in arrivo. E così è stato. Patrik, il cingalese come lo chiamano qui, lavora nell'isola da 8 anni per conto di un'azienda che ha ottenuto l'appalto della raccolta rifiuti. Un lavoro che esegue con puntualità e che gli ha consentito di "richiamare" dallo Sri Lanka il più grande dei suoi tre figli, oggi trentenne, a sua volta sposato e con due bambini a carico. Un'attività, quella di Patrik, molto apprezzato dai ginostresi, che semmai protestano per i ritardi con cui la barca della spazzatura viene a caricare i sacchi neri ammassati in un angolo del porto "tanto che d'inverno spesso finiscono a mare". Quegli stressi ginostresi che oggi chiedono soprattutto di "aiutare" Regina. Una petizione come un messaggio in bottiglia, rivolto all'impresa delle pulizie, ma anche all'Ato, alle autorità comunali di Lipari (sindaco in testa) e della "terraferma" perché presto a Regina venga affiancata almeno un'asina, "meglio se un asino ben disposto alla fatica". Fare la bestia da soma a Ginostra è duro. Ma, in compenso, sono garantiti al nuova arrivato la benevolenza della gente, la libertà di movimento e di...canto, le cure straordinarie di Patrik e un pensionato senza scadenze, nella prateria del Timpone. Altro che vita da comune animale, di terraferma. (m.d.p.)

, a cura di Peppe Paino

Data notizia: 8/21/2011

Condividi questo articolo

 


Potrebbero interessarti...



Vetrina immobiliare

Villa Mulino a Vento Lipari
Casa indipendente Montegallina Lipari Casa indipendente Montegallina Lipari
300.000
Casa padronale Lipari Pianoconte Casa padronale Lipari Pianoconte
400.000
Affaccio sul mare Lipari Affaccio sul mare Lipari
380.000
Vendesi fabbricato vista mare Acquacalda Lipari Vendesi fabbricato vista mare Acquacalda Lipari
250.000

Notizie e interviste dalla Capitale

dalla nostra Daniela Bruzzone

Le ricette

Maccheroni al sugo di cernia

Dalle nostre ricette ingredienti per 4 persone... scoprile!

Eolie Islands

Instagram #vulcanoconsult