Un amore di isola: nasce il comitato “#VulcaniAMO” 2° Parte

… Da lì in poi, l'idea si è allargata a macchia d'olio, tra i ragazzi della nostra fascia d'età. Infatti l'insoddisfazione per un'isola che non esprimeva a pieno il suo enorme potenziale, covava dentro tutti noi da tempo, aspettava solo il modo ed il momento giusto per uscire. L'idea di comunità che è insita in ogni eoliano, ed in particolare tra i Vulcanari, viene solo convogliata e sublimata attraverso la nostra iniziativa così da essere palesata a viaggiatori ed isolani».

Quanti membri conta il vostro comitato?
«Siamo diventati cosi una piccola tribù, ad oggi il Direttivo del Comitato conta 17 partecipanti, ma ci teniamo a sottolineare che la struttura di VulcaniAMO è inclusiva, oltre che apartitica, quindi siamo aperti a qualsiasi richiesta di adesione. È stato molto facile dividerci ruoli e responsabilità, in quanto siamo un gruppo molto eterogeneo, con all'interno le competenze e sensibilità più svariate»!

In cosa in particolare siete specializzati?
«La prime iniziative sono state rivolte al ripristino delle aree verdi, successivamente ci occuperemo, in parallelo alle Autorità, dell'arredo urbano, stiamo ancora lavorando su un calendario ben strutturato di eventi e iniziative da svolgere durante tutta l'estate, tante sono le iniziative nell'aria che speriamo di riuscire a concretizzare»!

Quali le ultime attività?
«Due giornate interamente dedicate alla cura del territorio e alla sensibilizzazione, quelle dei giorni appena trascorsi. Ottime le partecipazioni riscontrate che registrano circa 50 presenze, un numero non indifferente se messo in correlazione con i circa 715 abitanti dell’isola».

Cosa vi aspettate dalla stagione che si aprirà tra poco?
«La stagione è già iniziata, e noi siamo carichi e pronti a qualsiasi sfida»!

di Rosa Maria Ciulla

Data notizia: 5/26/2016