Riabilitazione, la Longo resta al suo posto

Riabilitazione, la Longo resta al suo posto Gazzetta del Sud Peppe Paino Lipari «La psicologa Simonetta Longo sarà reintegrata al centro di Riabilitazione di Canneto». Lo ha dichiarato il direttore generale dell'Asp 5 Salvatore Giuffrida intervenuto ieri, indignato, per bloccare il trasferimento disposto dalla cooperativa Rigenera che gestisce i servizi nella struttura sanitaria della frazione isolana. " Un trasferimento che non avrebbe senso – ha affermato Giuffrida. La dott.ssa Longo sta svolgendo un gran lavoro a Lipari e tra l'altro è di Salina. Perché provocare dei disagi a lei e all'azienda?" L'intervento del direttore generale dopo le rassicurazioni fornite in tal senso anche dal responsabile della S.S.R., società servizi riabilitativi, dott. Magaudda. Va ricordato che la dott.ssa Longo a Lipari ha in cura, dopo un percorso avviato sei anni fa in collaborazione anche con l'istituto comprensivo Lipari I, ben 26 bambini. A Barcellona dovrebbe assistere invece un solo minore. Vietati gli sprechi, dunque. E soprattutto per il centro di Lipari, anche dopo una serie di esposti alla Regione di Cittadinanzattiva, l'imperativo categorico, su espressa volontà dello stesso direttore Giuffrida, è potenziare i servizi. "Occorre apportare correttivi indispensabili per evitare spiacevoli disfunzioni operative, tant'è che sono allo studio modelli di riabilitazione intensiva e di alta specializzazione", è stato puntualizzato in una nota diffusa ieri dall'Asp 5. Pertanto "considerate le attuali criticità relative alla carenza di organico presso il Centro di Canneto di Lipari, si è provveduto ad una immediata risoluzione della problematica che – viene evidenziato nel comunicato- è stata concertata col dirigente dell'Assessorato, dott. Lorenzo Maniaci». E' stato quindi predisposto " un ordine di servizio per un terapista della Neuropsicomotricità a tempo pieno ed è già stato comunicato a D'Arpa dell'Assessorato che sono state impartite precise direttive alla SSR per l'immediato potenziamento di tutte le attività riabilitative ,in particolare quelle domiciliari, nelle isole minori".

, a cura di Peppe Paino