Circa centotrenta opere realizzate da Chagall tra il 1917 e il 1982. Questi gli importanti numeri che danno l’idea della mostra che fino al 27 marzo prossimo contraddistinguerà il museo dell'Ara Pacis. “Il mondo sottosopra di Chagall” è il titolo, che descrive perfettamente il mondo dell’artista, visto al contrario rispetto ai canoni classici.
La mostra intende illustrare attraverso dipinti e disegni, provenienti da prestigiose collezioni pubbliche e private, la straordinaria e personalissima rappresentazione del mondo di Marc Chagall: un mondo ”sottosopra”, in cui il pittore ebreo di origine russa mette in atto un capovolgimento dell’ordinamento classico, sfidando nelle sue opere le leggi di gravità e creando una forte affinità con l’universo pittorico proposto dai Surrealisti.
La mostra-tributo al maestro arriva nella capitale dal Musée National Marc Chagall di Nizza a venticinque anni dalla sua morte (1887 – 1985).
Nelle opere di Chagall i personaggi, gli animali e gli oggetti spesso sfidano la legge di gravità, sono spostati, collocati in un luogo "altro", la loro immagine si è liberata da ogni tipo di realtà contingente: è un mondo "sottosopra", dall'ordine capovolto.
Questo capovolgimento può derivare tanto da catastrofici sconvolgimenti, quanto dal puro piacere, è frutto di una visione formatasi per diverse motivazioni: dai racconti della religione ebraica alla rivoluzione d'Ottobre, alla quale il pittore prese parte.
Per Chagall cambiare punto di osservazione, abbandonare la regola e la rigidità, significa intravedere la vita e i valori veri.
La sua opera si colloca tra tradizione e innovazione, prende in carico le fiabe, le stampe popolari russe (lubki) ed i miti ebraici, ma anche le nuovissime immagini del Surrealismo. E’ una mostra emozionante. Al Museo dell'Ara Pacis fino al 27 marzo 2011.
, a cura di Daniela Bruzzone
Data notizia: 12/28/2010
dalla nostra Daniela Bruzzone
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