Lipari- Una voragine, apertasi all’improvviso, lungo la Via Francesco Crispi, meglio conosciuta come Marina Lunga, all’altezza vanto dell’amministrazione comunale, che , come si ricorderà poco meno di due settimane fa è stata anche inaugurata al termine dei lavori effettuati per l’arredo e la realizzazione del lungomare. Una voragine, che ha visto un giovane transitare con uno scooter nell’istante precedente al crollo, ed accorgersi soltanto del forte boato. Una tragedia praticamente sfiorata. L’asfalto è praticamente crollato , sotto il peso dell’enorme coperchio del tombino, al di sotto del quale è ubicato il cavidotto per l’energia elettrica della Sel. Ovviamente il crollo non ha nulla a che vedere con i lavori di Marina Lunga , e dunque dell’abbellimento e del rifacimento del lungomare, realizzato dall’Impresa Aveni. La strada, invece, era stata anch’essa bitumata dopo i lavori effettuati a cura dell’impresa Fabbri-Icoes di Agrigento, e relativi all’interramento dei cavidotti, nell’ambito del progetto di messa a norma , ristrutturazione ed elettrificazione rurale della linea cosiddetta Quattropani e derivate, per un importo , di 1 milione e 924 mila euro. L’impresa, in questo momento, sta proseguendo l’opera nella via San Vincenzo, appena fuori dal tunnel di Monterosa, direzione Canneto. Ma tornando alla voragine, l’assessore ai Lavori Pubblici, Corrado Giannò , ha subito interpellato l’Impresa, che ha riconosciuto la responsabilità, e ha assicurato che provvederà ad effettuare una scarificazione ottimale, con la successiva opera di ripristino del pozzetto, e la bitumazione a caldo della zona.
, a cura di Tiziana Medda
Data notizia: 4/10/2008
dalla nostra Daniela Bruzzone
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