"Rivedere parere alberghi in porti turistici"

PALERMO, 4 feb 2011 (SICILIAE) - Con una nota del Dirigente generale del Dipartimento dei beni culturali e dell'identita' siciliana Gesualdo Campo, l'amministrazione regionale prende posizione relativamente al porto turistico "Marina di Archimede" e all' "Approdo Spero", in corso di realizzazione all'interno del porto Grande di Siracusa. I rilievi sono concentrati unicamente sulla connessa edificazione di un albergo previsto entro la fascia di 150 m. dalla battigia, progetto che risulta incompatibile con il disposto dell'art.15, comma 1 lett.a),della legge regionale 12 giugno 1976, n. 78, che prescrive che in tutte le zone omogenee [degli strumenti urbanistici generali comunali] ad eccezione delle zone A e B, […] le costruzioni debbono arretrarsi di metri 150 dalla battigia; entro detta fascia sono consentite opere ed impianti destinati alla diretta fruizione del mare, nonche' la ristrutturazione degli edifici esistenti senza alterazione dei volumi gia' realizzati". L'albergo e' previsto, infatti, in un'area di ripascimento o al suo immediato ridosso che non ricade in zona A o B del vigente strumento urbanistico e la procedura approvativa adottata per il porto turistico, prevista dalla legge 23 dicembre 1996, n. 647, non consente alcuna deroga a normativa primaria vigente nel territorio della Regione Siciliana, quale quella sopra riportata. La deroga a una norma regionale - spiega la nota del Dipartimento - puo',infatti, discendere esclusivamente da altra norma regionale, nel caso contemplata nell'art. 89, comma 11, della legge 3 maggio 2001,n.6: "Con l'osservanza delle procedure previste dall'articolo 16 della legge regionale 12 giugno 1976, n.78, possono essere concesse deroghe a quanto previsto dalla lettera a) del primo comma dell'articolo 15 della medesima legge limitatamente ad: a) opere pubbliche o dichiarate di preminente interesse pubblico; b) opere di urbanizzazione primaria e secondaria connesse ad impianti turistico-ricettivi esistenti, nonche' ad ammodernamenti strettamente necessari alla funzionalita' degli stessi complessi. Il comma successivo disapplica la norma per l'esecuzione delle opere da eseguirsi all'interno dei porti, fattispecie che implica rapporto di funzionalita' tra l'opera e il porto non ricorrente nel caso di un albergo. La nota del Dipartimento e' stata inviata, tra l'altro, alla Presidenza della Regione siciliana, al Dipartimento dell'Urbanistica, al Servizio tutela patrimonio culturale dei Carabinieri di Siracusa, all'Ufficio Urbanistica di Siracusa, affinche' "si proceda nei modi di legge alla rivisitazione dei pareri in qualunque sede e con qualunque modalita' espressi in ordine ai porti turistici in oggetto, limitatamente alle previsioni nell'ambito dei progetti stessi di nuovi impianti turistico ricettivi".

, a cura di Peppe Paino

Data notizia: 2/4/2011

Condividi questo articolo

 


Potrebbero interessarti...



Vetrina immobiliare

Rustico Vitusa Quattropani Lipari
Villa Mulino a Vento Lipari Villa Mulino a Vento Lipari
985.000
Villa indipendente Pianoconte Villa indipendente Pianoconte
350.000
Casa Chiesa Vecchia Quattropani Casa Chiesa Vecchia Quattropani
295.000
Villetta Tipica S. Margherita Lipari Villetta Tipica S. Margherita Lipari
155.000

Notizie e interviste dalla Capitale

dalla nostra Daniela Bruzzone

Le ricette

Agghiotta di pesce spada

Dalle nostre ricette ingredienti per 4 persone... scoprile!

Eolie Islands

Instagram #vulcanoconsult