Esami di maturità per 5710 studenti messinesi

Gazzetta del Sud Comincia il "tour de force" per 5.710 studenti della città e della provincia. Da oggi, con la prova d'italiano, entrano nel vivo gli esami di maturità. Sono 5.558 gli interni (5.032 di Istituti statali e 526 di Istituti non statali) e solo 152 gli esterni. Quest'anno non risultano candidati ammessi per merito. Degli interni scrutinati (5.857) ne sono stati ammessi 5.558. Non sono riusciti a passare, invece, 299 studenti. Come è noto, l'ammissione era subordinata alla sufficienza in tutte le materie, compreso il comportamento. I candidati esterni assegnati alle varie istituzioni scolastiche sono stati 374; per l'esame preliminare si sono presentati 267, hanno ottenuto l'ammissione agli esami di Stati soltanto 152. Gli Istituti coinvolti sono 61, di cui 41 statali, 19 paritari e 1 riconosciuto con legge regionale. Sono 152 le commissioni, di cui 132 negli Istituti statali. Si rompe il ghiaccio, dunque, come ogni anno con la prova d'italiano e i candidati potranno scegliere tra il classico tema storico o di attualità, il saggio breve, l'articolo di giornale o l'analisi di un testo letterario. Domani, invece, sarà la volta della seconda prova scritta, grafica o scrittografica differenziata per tipologia di corsi di studio. Per gli esami nei licei artistici e negli istituti d'arte lo svolgimento della seconda prova continua nei due giorni feriali seguenti per la durata giornaliera indicata nei testi proposti. Lunedì 27 giugno sarà la volta della terza prova scritta. Ogni commissione, entro sabato, dovrà definire collegialmente la struttura della terza prova, in coerenza con il documento del consiglio di classe. Contestualmente, il presidente della commissione stabilirà l'orario d'inizio della prova, dandone comunicazione all'albo dell'Istituto. La stessa mattina del 27 ogni commissione predisporrà collegialmente il testo della terza prova scritta, sulla base delle proposte avanzate da ciascun componente. Per i licei artistici e gli istituti d'arte la prova potrà svolgersi anche in due giorni. Per tutti coloro i quali non potessero svolgere – ovviamente ci vogliono validi motivi documentati e riconosciuti – una o due prove, è prevista la sessione suppletiva. La prima prova suppletiva si svolgerà il 6 luglio, alle 8,30; la seconda il 7 luglio, con eventuale prosecuzione nei licei artistici e negli istituti d'arte. È prevista anche una sessione straordinaria per la quale il Ministero, sulla base dei dati forniti dai competenti direttori generali degli uffici scolastici regionali, fisserà i tempi e le modalità di effettuazione degli esami. Le regole da rispettare sono quelle ben conosciute: vietato portare a scuola telefoni cellulari di qualsiasi tipo, nonché dispositivi a luce infrarossa o ultravioletta. È importante che gli studenti sappiano che chi sarà sorpreso a utilizzare tali apparecchi, verrà escluso da tutte le prove. Vietato ovviamente l'uso del palmare o dei personal computer portatili, così come sarà disattivato qualsiasi collegamento internet della scuola e saranno resi inaccessibili i laboratori d'informatica. I candidati partiranno con la valutazione del credito scolastico assegnato dal consiglio di classe nella misura massima attribuibile di 25 punti. Ciascuna commissione dispone di 45 punti per la valutazione delle prove scritte, ripartiti in parti uguali tra le tre prove. Per il colloquio la commissione dispone di 30 punti. Il voto finale è assegnato in centesimi e per superare l'esame sarà sufficiente un punteggio minimo complessivo (credito più scritti più colloquio) di 60 su 100.(r.m.)

, a cura di Peppe Paino

Data notizia: 6/22/2011