Palermo - “La situazione debitoria degli Ato rifiuti non è più sostenibile. Per questo occorrono soluzioni efficaci in tempi rapidi”. Lo ha detto il Presidente della Regione, Raffaele Lombardo, incontrando oggi a Palazzo d'Orleans i presidenti delle società d'ambito della Sicilia. “Ritengo importante – ha proseguito Lombardo – una responsabilizzazione diretta dei sindaci che in alcuni casi non hanno trasferito agli Ato le somme necessarie a garantire lo svolgimento di un servizio puntuale e proficuo. Tutto ciò, a volte, ha esposto i presidenti delle società d'ambito a diversi attacchi mediatici e, purtroppo, anche personali, attacchi dai quali è giusto prendere le distanze. Ai presidenti - ha concluso il presidente della Regione - va riconosciuto il merito di aver garantito finora il servizio di smaltimento dei rifiuti, nonostante si siano trovati ad operare in mezzo a numerose difficoltà”.Nel corso della riunione Lombardo ha invitato i presidenti degli Ato a costituire un tavolo tecnico composto da una significativa delegazione delle varie società, rappresentanti le diverse tipologie di tariffa applicata, gestione condotta e di percentuale di raccolta differenziata ottenuta. Del tavolo fanno parte gli Ato: CT3, RG1, ME1, PA5, TP2, CT5. Il tavolo avrà il compito di analizzare la proposta di accorpamento degli Ato inoltrata dall'Agenzia Regionale peri Rifiuti e le Acque, studiare la situazione e formulare delle proposte ulteriori da presentare al Governo regionale nei prossimi giorni per dare soluzione al problema. Va ricordato che l'Ato Me5 Eolie per l'ambiente con sede a Lipari è una delle poche realtà in Sicilia a non avere debiti. Situazione che ha visto i giudici della Corte dei Conti congratularsi con i dirigenti della società che, va ricordato, da Giugno avvierà la gestione integrata dei rifiuti. Una sfida da vincere... nonostante le polemiche strumentali.
, a cura di Peppe Paino
Data notizia: 5/7/2008
dalla nostra Daniela Bruzzone
Dalle nostre ricette ingredienti per 4 persone... scoprile!