Con gli stivali sotto la pensilina degli aliscafi

Con gli stivali sotto la pensilina degli aliscafi Gazzetta del Sud Milazzo- C'è da rimanere sbigottiti davanti a evidenze clamorose di incapacità professionale, peraltro avallate da chi negli enti pubblici competenti, avrebbe il dovere di verificare, collaudare o impedire. Come è possibile che si allaghi con una pioggerella da niente tutta la striscia di asfalto sotto la pensilina di attesa degli aliscafi? Proprio lo spazio dove i passeggeri dovrebbero trovare riparo si trasforma in una grande pozzanghera perchè l'asfalto presenta un inconcepibile avvallamento. Chi ha eseguito i lavori; chi li ha controllati e poi ha dato l'ok al pagamento? Come è possibile che si allaghi il molo fronte mare, per giunta nel tratto dedicato alla sosta passeggeri? Si potrebbe dire che sono cose di ordinaria quotidianità, perché ormai davanti a una generale inefficienza tolleriamo di tutto. Ma non può passare sotto silenzio questa ennesima porcheriola, per giunta in uno dei punti più frequentati dai turisti ai quali non solo riserviamo una pensilina precaria da anni e impresentabile ma, sotto la pioggia, pure infrequentabile. Niente male come biglietto da visita. Complimenti! Sarebbe utile conoscere i nomi dei responsabili, certamente è doveroso sollevarli da ogni incarico analogo per il futuro visti i risultati. Intanto un suggerimento: la rapida ripavimentazione di quei pochi metri per eliminare la vergognosa pozzetta fronte mare. Oppure consigliare ai viaggiatori l'uso di stivali ma. cav.

, a cura di Peppe Paino