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CATANIA - I governatori delle regioni italiane guadagnano quanto i top manager. Ad andar male, il presidente di una giunta regionale intasca poco più di 7 mila euro al mese, netti, s'intende ma la cifra può anche andare oltre i 14 mila euro, secondo le fonti di Yahoo Finanza e Repubblica. E non c'è distinzione che tenga: a destra, a sinistra, al centro, al Sud come al Nord, si parla sempre e comunque di cifre decisamente consistenti.
Raffaele Lombardo, governatore siciliano dall'aprile 2008 ed eletto con il Movimento per l'autonomia (Mpa) supera la soglia dei 15 euro mensili, tra retribuzione base (10.293,77 euro) e una indennità da 5.390 euro al mese. "Se dobbiamo rapportare il mio stipendio al lavoro che faccio, minimo dovrebbero triplicarlo. Siccome quello che faccio non lo faccio per denaro, non so quanto guadagno e quanto mi rimane in tasca. Comunque sono disposto anche ad avere metà di quello che percepisco - ha precisato a sottolineare - Non faccio una vita di lussi, non bevo, non fumo, non prendo caffè e non ho distrazioni. Ho solo le tasche bucate".
GLI ALTRI RICCHI. Strapagato anche il governatore della Puglia, Nichi Vendola, di Sinistra ecologia libertà (Sel). È al secondo mandato (guida la regione dal 2005) e si propone da tempo come alternativa alla politica della casta e dei burocrati. Il suo stipendio totale può arrivare a 14.565,73 euro: poco meno di 5 mila euro di stipendio base mensile, più un rimborso forfettario che può andare da 7.744 a oltre 9.600 euro. Come minimo, dunque, ogni mese può incassare 12.715,65 euro.
A seguire troviamo Renata Polverini (Lazio), altra neoeletta del centrodestra (per la precisione, l'ex sindacalista dell'Ugl ha raccolto voti con la Lista Polverini Presidente). La governatrice può contare su uno degli stipendi base più alti d'Italia (secondo solo a quello di Lombardo), pari a 8.250 euro netti. E a fine mese può riscuotere complessivamente 11.753,11 euro (il rimborso fortettario minimo coincide con quello massimo, pari a 3.503,11 euro).
Roberto Formigoni, che guida la ricca Lombardia da più di tre lustri (è stato eletto nel 1995), può contare su 11.739,74 euro mensili, ripartiti tra un importo base netto di quasi 6 mila euro e un forfait che in ogni caso è pari ad altri 5.800 euro circa.
a cura di Peppe Paino
Data notizia: 12/21/2011
dalla nostra Daniela Bruzzone
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