Riceviamo da Francesco Megna e pubblichiamo:
Egregio Direttore,
chiedo cortese ospitalità per una breve precisazione ad una notizia pubblicata dal Suo giornale online.
Come è stato correttamente riportato nell’ultima seduta Consiliare del 22 dicembre u.s. è stato approvato il Bilancio di Previsione con 7 voti favorevoli ed un astensione (quella del sottoscritto), che ai sensi del vigente Regolamento Consiliare equivale a voto contrario.
Un Bilancio di previsione votato a Dicembre, alla fine cioè dell’anno di esercizio, rappresenta per lo più una presa d’atto di spese già effettuate, con un margine di modifica degli stanziamenti quasi nullo o comunque poco significativo, essendo state già impegnate nell’esercizio corrente quasi tutte le somme a disposizione e bloccati gli stanziamenti residui per evitare ulteriori incrementi di spesa corrente che gravano sul patto di stabilità.
Per quanto attiene invece al Bilancio pluriennale (2012 e 2013) risultava ancora possibile proporre delle modifiche per mitigare, a saldi invariati, gli effetti di una programmazione finanziaria improntata all’austerità ed al rispetto dei vincoli imposte dalle norme contabili vigenti.
Lo strumento finanziario predisposto dall’Amministrazione ha infatti registrato una pesantissima riduzione degli stanziamenti sia per le spese voluttuarie che per l’espletamento dei servizi essenziali, mediamente ridotti del 50% ed alcuni di essi persino azzerati sin dall’annualità 2012, con tagli lineari operati a servizi sociali, istruzione e spese correnti per l’ordinaria amministrazione.
Il Consigliere scrivente, in sede di dichiarazione di voto, ha fatto altresì rilevare numerose criticità relativamente alle perdite d’esercizio delle società partecipate, alla discutibile rateizzazione dei debiti fuori bilancio, all’evasione imperante relativamente ad alcune entrate tributarie, alla necessità certificata di una ulteriore contrazione della spesa corrente di ulteriori 550 mila euro per l’anno 2013 ai fini del rispetto dei vincoli derivanti dal patto di stabilità etc..
Questi elementi non hanno consentito l’espressione di un voto favorevole, nonostante il Consiglio Comunale abbia accolto favorevolmente, all’unanimità, 3 degli 8 emendamenti presentati a firma congiunta dai Consiglieri Megna e Fonti, gli unici Consiglieri ad aver presentato, entro i termini regolamentari, proposte di emendamento al Bilancio di Previsione.
Per quanto attiene agli stanziamenti per l’ampliamento della scuola di Pianoconte e per l’acquisto di 2 isole ecologiche scarrabili itineranti, desidero precisare che le suddette poste di Bilancio sono state inserite nella previsione dell’anno 2011 (e non del 2012), pertanto l’ufficio tecnico e l’ufficio RSU del Comune di Lipari sono tenuti ad avviare entro il 31 dicembre 2011 i relativi procedimenti amministrativi per somme che non possono essere distolte per finalità diverse e che, qualora non utilizzate, diventerebbero improduttive andando ad incrementare l’avanzo di amministrazione.
La ringrazio Direttore per l’ospitalità e con l’occasione, in questa vigilia del Santo Natale, porgo a Lei ed ai suoi cari di famiglia, nonché a tutti i Suoi lettori ed ai telespettatori di Teleisole, i migliori auguri di un sereno Natale e di un felice Anno Nuovo.
Francesco Megna
a cura di Peppe Paino
Data notizia: 12/24/2011
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