Panarea, soccorsi in motoape

Panarea- Mondanità e lussi da un lato e ordinari episodi di degrado dall'altro, oltre che al porto anche tra le viuzze dell'isola per il ripetersi di soccorsi sanitari in motoape. Questa volta l'intervento di emergenza si è reso necessario per una turista trentenne colta da ulcera perforante. Per la donna dopo la visita alla locale Guardia medica è stato disposto il tempestivo trasferimento in elicottero fuori dall'isola. Ma in mancanza dell'ambulanza elettrica, in attesa di essere riparata, la giovane turista è stata caricata sul cassone del primo carretto disponibile e trasferita tra una curva e l'altra all'elipista. Da lì il trasporto con il velivolo del 118 al policlinico di Messina. Un altro soccorso, sempre in motoape e sempre per una giovane turista che a seguito di una caduta aveva rirportato una frattura, è stato portato a termine nei giorni scorsi. Il presidente della circoscrizione Paolo Spanò ha nuovamente invitato l'amministrazione comunale a sollecitare l'invio dell'ambulanza elettrica, attualmente in una officina a Lipari, in considerazione dell'aumento dei flussi turistici del periodo estivo. Soccorsi a terra ma anche in mare. Ieri un sub, colto da embolia, è stato trasferito d'urgenza sempre da Panarea all'Ospedale di Lipari per essere sottoposto al trattamento necessario nella camera iperbarica del nosocomio eoliano. Ieri sull'isola inoltre è arrivato il cassone per le opere di messa in sicurezza (in corso) del porto. Opere che com'è noto hanno comportato la chiusura fino al 20 luglio della testata lato nord del molo con conseguente salto giornaliero dello scalo da parte delle navi Siremar tra non pochi disagi.

, a cura di Peppe Paino

Data notizia: 6/29/2008