Ieri sera è calato il sipario sulla ventiduesima edizione del Premio Tindari.
La sala gremita si è commossa ed ha applaudito con partecipazione e trasporto al bellissimo film “Stella di mare”, cui è stato assegnato il Tindari 2012.
Dopo una breve intervista al Professor Vittorio Cannata, Presidente dell’Associazione Italiana Persone Down, sede di Milazzo e Messina, che ha spiegato le attività dell’Associazione, la conduttrice gli ha ceduto il microfono per una chiacchierata con la giovane protagonista Mariagrazia Maisano.
A ritirare il Premio a “Stella di mare”, consegnato da Cannata, il noto regista Salvatore Arimatea, che ha salutato anche a nome dei due attori vulcanari, assenti causa mare forza 8, Alessio Isgrò e Bruno.
La cerimonia di consegna dei premi è proseguita con Gaetano Lembo, che ha ricevuto la targa da Francesca Barbera, Presidente del Centro Artistico del Mediterraneo e con la collega della Gazzetta del Sud, Letizia Lucca, brava e bella, che, emozionata, ha ricevuto e ritirato la targa vinta dalla testata per cui lavora dalle mani dello stimato avvocato e giornalista Mino Licordari.
Licordari ha ufficializzato al pubblico del Salone delle Bandiere la sua nuova avventura su RTP, dove condurrà una trasmissione dal titolo “Messina c’è”.
E Messina c’era ieri al Premio Tindari 2012 ed ha applaudito alla performance canora del poeta cantore messinese Gianni Argurio ed alle premiazioni degli altri due vincitori del Tindari 2012: lo straordinario Maestro Dino Scuderi ed il Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Messina Francesco Tomasello, neurochirurgo di fama internazionale che ha affascinato la platea con i racconti e gli aneddoti di una vita dedicata alla carriera accademica e professionale.
A consegnare il Tindari 2012 al Rettore è stata la splendida Madrina della manifestazione, l’architetto catanese Anna Polisano.
La chiusura del XXII Premio Tindari è stata tutta rosa: la conduttrice Daniela Bruzzone ha infatti voluto al proprio fianco, con la madrina, Alessia e Federica, da quattro anni impegnate nella cerimonia di premiazione con eleganza e spontaneità tipiche della loro giovanissima età.
Il cocktail offerto nei saloni del Municipio dalla VulcanoConsult ha chiuso la ventiduesima edizione del Premio Tindari, sempre sostenuto dalle Istituzioni nazionali e locali. Arrivederci al 2013!
Seguono le motivazioni.
STELLA DI MARE
Per la ricchezza dell’opera cinematografica, risultata una grande opportunità di integrazione e formazione per i ragazzi down ed al contempo un’importante ambasciatrice della straordinaria bellezza dell’arcipelago eoliano.
GAETANO LEMBO
All’attore, autore e regista, esempio della propria Sicilianità, che con impegno, garbo, sobrietà, coraggio, eleganza e professionalità lavora per l’arte nella e della terra siciliana. Per chi crede nella cultura come valore universale e ne fa la professione di una vita.
GAZZETTA DEL SUD
Alla testata giornalistica che fa da sempre dell’impegno sul territorio messinese un “credo” e che riesce ad informare i lettori delle problematiche più nascoste ed urgenti, nonchè degli avvenimenti di cronaca, di politica e di sport inerenti la realtà cittadina. Alla voce storica, ma sempre attuale e sempre al servizio del lettore.
DINO SCUDERI
Al messinese DOC che prima ha portato in Italia Jesus Christ Superstar e che poi ha trionfato col suo musical Salvatore Giuliano in tutto il territorio nazionale. Al grande musicista che all’arte ed alla musica dedica la vita dall’infanzia. A chi non si piega e non si è piegato alle logiche illogiche del mondo effimero dello spettacolo, ma ne fa parte a pieno titolo, forte di professionalità e competenza rare. Portatore sano di cultura, attento, rigoroso e impegnato.
FRANCESCO TOMASELLO
Per essersi distinto nella propria professione in Italia e all’estero con dedizione, abnegazione ed impegno, grazie alle quali è riuscito a diventare il numero UNO nella attività accademica e professionale.
a cura di Daniela Bruzzone
Data notizia: 9/15/2012
dalla nostra Daniela Bruzzone
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