Riceviamo da Marco Manni e pubblichiamo :
Che chiarore di luna.
di Marco Manni
Mentre il sistema paese collassa, la locale Amministrazione si interroga ancora su come fare a colmare i buchi del bilancio comunale: se ridurre le spese di esercizio o se aumentare le tasse a tutti. Come se il fatto di non poter risanare i conti nell’immediato, e di ottenere un beneficio “solo” dal prossimo esercizio economico , sia un problema procrastinabile, che giustifichi quest’immobilismo, come se far quadrare i conti in una congiuntura regionale e nazionale assolutamente negativa, fatta di continui tagli ai trasferimenti locali, sia un problema solo temporaneo. Allora si è parlato addirittura di dismissioni di beni immobili del demanio comunale che appartengono alla collettività, ma non di esercitare azione incisive su quei contribuenti meno generosi e puntuali, che però vantano redditi e patrimoni più elevati.
Vorremo più chiarezza in queste faccende. E nemmeno si parla di effettuare tagli di stipendi pubblici amministrativi (pur simbolici), di riduzioni degli emolumenti più elevati e dei premi dirigenziali, né di come e quando sciogliere quelle società onerose in seno al comune, come la Lipari Porto SPA.
Per quanto concerne gli aspetti economico-tributari più delicati, pare opportuno avvalersi di professionisti esterni, che vantino una certa competenza, estraneità e soprattutto la consapevolezza che la maggior parte delle famiglie monoreddito o al di sotto del reddito minimo non può più subire ulteriori aumenti di tasse locali, in una fase economica fatta di precarietà del lavoro, di sottoccupazione, di inflazione, di aumento di imposte dirette e indirette, di debiti.
Per fortuna ci sarà sempre chi potrà pagare e deve farlo, finalmente con puntualità, equità e con senso di responsabilità nei confronti del proprio paese, commisuratamente al proprio reddito, al proprio patrimonio.
In caso contrario, se si vuol continuare a chiedere sacrifici sempre agli stessi, ai più numerosi ma che di soldi non possono più sborsarne, forse si può continuare a tagliare sulle spese pubbliche, a risparmiare tutti insieme. Come? Non ci rimane che spegnere l’illuminazione pubblica nelle notti di luna piena.
a cura di Peppe Paino
Data notizia: 10/23/2012
dalla nostra Daniela Bruzzone
Dalle nostre ricette ingredienti per 4 persone... scoprile!