Lipari- Infuocata riunione in corso del Consiglio comunale ( in diretta su Lipari.biz grazie al Movimento 5 Stelle) per l'approvazione della manovra che consentirà di poter chiudere il previsionale 2011. Inevitabile lo scontro con gli albergatori sull'aumento lineare dell'Imu su seconde case e attività . Ma andiamo per ordine. Approvata con con nove voti, tre astenuti e tre contrari l'istituzione dell'addizionale comunale Irpef e l'elevazione al massimo, cioè fino allo 0,80. Sull'argomento non è passato l'emendamento presentato dai consiglieri Fonti, Gugliotta e Iacolino per la previsione di una soglia d'esenzione a 15 mila euro. Tecnicamente non è possibile. E' attualmente in corso la trattazione delle questione relativa all'aumento dei due punti percentuali Imu ( dal 7,6 al 9,6 per mille) su seconde case, attività commerciali e alberghi. Il presidente del Consiglio per fare intervenire il presidente di Federalberghi Christian Del Bono ha sospeso la seduta. Del Bono ha dichiarato che le imprese sono vicine al collasso e che se riusciranno a chiudere in pareggio sarà già un miracolo. Il presidente degli albergatori ha lamentato che manca un piano di concertazione per lo sviluppo dell'arcipelago e che le proposte dei 70 soci devono essere sentite. L'aumento Imu comporterà- ha detto- rincari anche per oltre 40 mila euro che non sappiamo dove trovare. Del Bono ha anche fatto l'esempio del comune di Cortina d'Ampezzo dove proprio sull'Imu gli albergatori sono stati tutelati. Sull'intervento di Del Bono duro il commento dell'assessore Bartolo Lauria il quale ha evidenziato le mancanze degli albergatori su oneri di urbanizzazione e tarsu rispetto ai sacrifici dei piccoli imprenditori e alle famiglie. Il consigliere Gesuele Fonti richiamando un intervento del "Grillo" di Lipari.biz ha posto l'attenzione sulla Tares, la nuova tassa sui rifiuti, che dal prossimo anno colpirà maggiormente sempre gli albergatori. Il sindaco Marco Giorgianni ha dichiarato in aula che la sua amministrazione non può rimproverarsi nulla e che sono state percorse tutte le strade. " Legittime le proteste- ha evidenziato Giorgianni- ma è la scelta meno dolorosa. Invito i consiglieri a votare la proposta per evitare il dissesto assumendo l'impegno a ridiscutere le percentuali già dal prossimo anno". L'aumento al 9,6 per mille per seconde abitazioni, attività commerciali e alberghi è stato approvato alle 21,00 dagli oto della maggioranza presenti.
a cura di Peppe Paino
Data notizia: 10/30/2012
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