"Il Grillo" in cooperativa

"Il Grillo" in cooperativa "Il Grillo Sparlante" di Daniele Corrieri Megaparcheggio e poi …. Fonti si lamenta, Iacolino si lamenta, Sardella si lamenta, Orto vuole capire meglio, altri brontolano. Ma queste lamentele serviranno a qualcosa? Io dico di no! Siamo alla solita canzoncina. Sbagliato, ma si fa. Ovviamente l’opposizione o la minoranza ( ammesso che ci siano) non hanno voce in capitolo, salvo quella di denunciare attraverso i media a noi cittadini. Vedrete che poi arriveranno quei discorsi elaborati in politichese secondo i quali tutto andrà per come deve andare e non si poteva fare diversamente. Ma alla fine chi decide? Onestamente non lo so, anche perché fare emendamenti in Consiglio Comunale e approvarli non serve a nulla, vedi caso videosorveglianza, vedi caso Megaparcheggio. Ma io cosa farei al posto di questi signori? In primis, rispetterei l’impegno elettorale, i miei intenti; poi rispetterei ciò che firmo! Ma quelli che firmano e approvano emendamenti, a prescindere dalle promesse, hanno rispetto di se stessi e della loro firma? La parola in tempo elettorale si è capito che non conta, ma se non conta più neanche una firma siamo veramente alla frutta. Il cittadino deve sapere questo, sapere che i nostri politici firmano e non rispettano! Ma questa amministrazione mi domando: Ha rispetto di ciò che viene stabilito in Consiglio Comunale? Questa amministrazione si rende conto che metaforicamente dall’esterno sembra un film di Totò? Spero che rimanga un film di Totò e che non diventi un film sull'apocalisse! Un ultima domanda: perché accade tutto ciò? Forse per colpa di troppe cooperative che, per un verso o per un altro, sono vicine a qualche o a diversi Consigliere Comunali? Spero di no! Invito gli eletti (consiglieri) a cambiare modo di far politica anche perché tra cooperativa e cooperazione ne passa.

a cura di Peppe Paino