Dottori futurista. Sei opere degli anni romani

Dottori futurista. Sei opere degli anni romani La Galleria d’Arte Moderna ospita fino al 20 gennaio la mostra Dottori futurista. Sei opere riscoperte degli anni romani, a cura di Massimo Duranti. In esposizione appunto sei opere, fra inedite e riscoperte, del futurista e maestro dell’Aeropittura Gerardo Dottori, per lo più realizzate nel periodo della sua lunga permanenza romana: Motociclista, La corsa, Bozzetto per la decorazione dell'Idroscalo di Ostia, Incendio nella città e Famiglia Marinetti. A queste opere si aggiunge La Natività, che fa parte della collezione permanente della Galleria d’Arte Moderna. Dell'opera Incendio nella città, realizzata alla fine degli anni Venti, non si conosceva l’esistenza fino al suo recente ritrovamento. Circa tre anni fa è stato invece riscoperto il Motociclista, dipinto a olio nel 1914 e con dedica a Marinetti, a riprova della partecipazione di Dottori alla prima stagione futurista. Un altro ritrovamento eccellente, anche se meno recente, è quello della prima versione de La Corsa, la parte centrale del Trittico della velocità che, dopo le prime mostre, l’artista ha sostituito con una nuova versione. Di grande pregio il Bozzetto per la decorazione dell'Idroscalo di Ostia, realizzato con la tecnica dell’idromatita e ritrovato in un deposito in Francia negli anni Ottanta insieme ad altri capolavori futuristi, testimonianza del ciclo pittorico andato distrutto. Infine, opera simbolo del Futurismo e dei rapporti di Dottori con Marinetti e la sua famiglia, è Famiglia Marinetti, unico ritratto del genere. Rubato dall’abitazione di una figlia di Marinetti, staccato dal telaio e arrotolato, dopo qualche anno è stato ritrovato in Umbria e restaurato. La mostra è corredata inoltre da altri documenti originali, come epistole, immagini fotografiche d’epoca, giornali, riviste, cataloghi, appartenenti all’Archivio Dottori. Fino al 20 gennaio.

a cura di Daniela Bruzzone