Lipari-Convalida degli arresti in carcere per Maurizio Esposito, napoletano ma domiciliato a Lipari e Sabrina Serrato, di Lipari, di 41 e 37 anni, arrestati lo scorso venerdì a Messina, perchè trovati in possesso di 62 grammi di cocaina e 85 di hashish. Non ci sono ancora, infatti, secondo il GIP, Massimo Micali le condizioni per affievolire il regime restrittivo. La decisione è stata assunta al termine dell'interrogatorio di garanzia dei due indagati, che si è svolto nel carcere di Gazzi, alla presenza dei legali, rispettivamente per Esposito, Vincenzo la Cava e Tommaso Autru Ryolo , e per la Serrato, l’avvocato Antonino Ripa. I due , come si ricorderà, erano stati fermati nei pressi degli imbarcaderi della città dello Stretto, per un controllo di routine, visto che l’auto sulla quale si trovavano risultava sottoposta a fermo amministrativo.Successivamente i finanzieri, insospettiti, avevano richiesto l’intervento di unità cinofile per un controllo antidroga, che ha portato alla scoperta dell’ingegnoso trucchetto per nascondere la sostanza stupefacente: un vano creato all’interno del tacco del sandalo della donna, dove era occultata la cocaina tra pepe e caffè, nella speranza di eludere , appunto , il fiuto dei cani antidroga.Così, però, non è stato. Disposta anche la successiva perquisizione presso il domicilio di Lipari di Esposito, i finanzieri di Lipari hanno rinvenuto altri 11 grammi di cocaina e un bilancino di precisione.I legali hanno già presentato istanza di riesame presso il tribunale di Messina, con la quale hanno richiesto l’applicazione dell’affievolimento della misura restrittiva, con gli arresti domiciliari o la scarcerazione.
, a cura di Tiziana Medda
Data notizia: 7/16/2008
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