1564 - 2014 Michelangelo. Incontrare un artista universale.

Grande successo ai Musei Capitolini, nella piazza che il suo genio ha reso unica al mondo, per la mostra “Michelangelo. Incontrare un artista universale”. Oltre centocinquanta opere, di cui una settantina del maestro toscano, arrivate da molte tra le più importanti istituzioni culturali italiane e straniere, che celebrano i 450 anni dalla scomparsa, avvenuta proprio a Roma, di un artista così grande da influenzare in maniera indelebile la cultura universale. Nove le sezioni dedicate alle quattro arti di Michelangelo: la pittura, la scultura, la poesia e l'architettura. Nell’impossibilità di esporre meraviglie intrasportabili, come gli affreschi della Sistina o le grandi sculture, la mostra offre per la prima volta la possibilità di ammirare alcuni capolavori affiancati e contrapposti ad altre opere d’arte. Ad esempio il Bruto può essere ammirato accanto a precedenti busti classici, il Bruto in bronzo dei Musei Capitolini e il Caracalla dei Musei Vaticani. Il filo rosso che guida il percorso della mostra è segnato da una serie di contrapposti tematici, con i quali si vogliono evidenziare le difficoltà dell'uomo e dell'artista. Ogni tema viene analizzato mettendo a confronto disegni, dipinti, sculture, modelli architettonici, oltre ad una selezionatissima scelta di autografi scritti tra lettere e rime, attraverso l'intero percorso sia umano che artistico di Michelangelo. Grazie alla presenza di numerosi eccezionali schizzi e disegni preparatori, l'esposizione offre la possibilità di approfondire il momento d'inizio del processo creativo del grande genio michelangiolesco. Fino al 14 settembre ai Musei capitolini. di Daniela Bruzzone

Data notizia: 6/5/2014