Volare nel cielo delle Eolie

Volare nel cielo delle Eolie

A volte non c’è bisogno nemmeno di alzare gli occhi al cielo, a volte ci si volta istintivamente udendone il verso, a volte si riesce a sognare a occhi aperti seguendone il volo. Il mare come sfondo è diverso dal cielo, i riflessi del sole cancellano i colori delle piume, il corpo diventa una silhouette che sfreccia velocissima. Dal cielo si cercano le prede da mangiare, i migliori posti più sicuri per erigere il nido, si marcano i territori, si combatte per mantenerli, ma soprattutto nel cielo si vola. Quando si innesta la corrente ascensionale nella conca di Fossetta, allora si vola per divertimento. Le ali spiegate, le penne distese nel modo più naturale consentono di salire verso l’alto senza nessuno sforzo apparente. A volte il volo è così divertente che si condivide anche con i nemici, certo vanno mantenute le gerarchie, in basso i corvi, in mezzo i gabbiani e in alto le Poiane. Da Pecorini Chiesa, a Filicudi, lo spettacolo delle Poiane è quotidiano, ma è possibile vedere anche il Gheppio e in questi giorni anche i Falchi della Regina, stabili a La Canna, si affacciano, curiosi di vedere gli uomini raccogliere le olive.
I combattimenti per il territorio tra i dominatori del cielo di Filicudi sono frequenti e spesso incruenti. I gabbiani sembrano i più organizzati, basta una voce e si alzano in volo gli “intercettori”, due, tre e volte stormi interi si scagliano contro chi ha invaso il loro territorio. Sono così organizzati e decisi che ne escono sempre vincitori e se la stessa Poiana non si allontana velocemente può subire conseguenze anche mortali. I falchi sono i più abili nelle manovre più ardite, stalli, picchiate e cabrate sono utilizzati sia per cacciare le prede, sia per difendersi o attaccare i nemici. Chi è dietro e in alto ha la posizione migliore, ma ci si può difendere “fermandosi” improvvisamente in volo e costringendo il nemico a passare avanti e ad essere lui ora in svantaggio. Se si subisce un attacco dall’alto, all’ultimo istante ci si può girare al contrario e mostrare gli artigli all’aggressore. Anche i corvi difendono con decisione il proprio territorio, ma anche gracchiando così forte che, forse, ottengono il loro scopo in quanto l’intruso si allontana pur di farli tornare il silenzio. Piccioni, tortore e passeracei sembrano ignorare tutto questo, ma i fili della luce tornano ad essere il loro punto di ozio preferito solo quando i maestosi rapaci sono “lontani”.

 

di Giusi Emanuela Murabito e Riccardo Rossi



Data notizia: 10/22/2015

Tags

uccelli - volare - Filicudi -



Condividi questo articolo

 


Potrebbero interessarti...



Vetrina immobiliare

Casa indipendente Quattropani Lipari
Villa indipendente Pianoconte Villa indipendente Pianoconte
350.000
Villetta Tipica S. Margherita Lipari Villetta Tipica S. Margherita Lipari
155.000
Casa indipendente Quattropani Lipari Casa indipendente Quattropani Lipari
260.000
Casa primo piano Canneto Casa primo piano Canneto
395.000

Notizie e interviste dalla Capitale

dalla nostra Daniela Bruzzone

Le ricette

Stroncatura secca

Dalle nostre ricette ingredienti per 4 persone... scoprile!

Eolie Islands

Instagram #vulcanoconsult