Comunicato
Le affermazioni del Ministro Vito durante il question time al Senato nella giornata odierna sulla privatizzazione della Tirrenia e del collegamento marittimo con le isole grandi e piccole del nostro Paese in risposta alla richiesta del Senatore D’Alia sono sconcertanti e preoccupanti. Fanno capire, se ce ne fosse ancora bisogno, quanto il Governo poco conosce la realtà delle Isole minori siciliane e quanto poco gli interessa lo sviluppo socio-economico di queste piccole ma importantissime realtà.Questo Governo non intende assumersi responsabilità verso la gente di queste isole e continua, come afferma il Sen. D’Alia, “a violare i diritti costituzionalmente garantiti ai cittadini residenti nelle isole minori siciliane”.Quest’ultimo episodio e l’incontro di ieri a Palermo con l’assessore regionale ai trasporti ci preoccupano sempre più e non ci fanno stare tranquilli sulla questione dei servizi marittimi.C’è il rischio serio che le nostre richieste, anche se si dichiara che sono condivise, resteranno inascoltate e le isole minori siciliane, conseguentemente, saranno abbandonate al loro destino.La gente eoliana, però, non ha ancora percepito pienamente quanto è grave la situazione e cosa accadrà con l’applicazione del decreto legge n. 112/2008.E’ necessario, quindi, che ne prendano piena coscienza e partecipino attivamente alle iniziative che si vogliono portare avanti per difendere civilmente e democraticamente i propri diritti di mobilità.In prima istanza sarebbe opportuno chiedere ai propri rappresentanti politici locali di far sentire, ancora più forte, la propria voce al Governo e al Parlamento Nazionale.A tal uopo sarebbe opportuno che i presidenti dei consigli comunali e i sindaci di Lipari, S. Marina Salina, Leni e Malfa convocassero, in seduta permanente, i rispettivi consigli comunali e le Giunte, con all’ordine del giorno “servizi marittimi”, davanti a Palazzo Chigi con i Gonfaloni dei comuni fasciati a lutto.Spero che il Sindaco e il presidente del Consiglio comunale di Lipari si facciano promotori di quest’iniziativa, che vuole solo porre la giusta attenzione sul grave problema e richiamare l’attenzione di chi ha l’obbligo e il dovere di ascoltare le richieste della gente, e che, oltre ai comuni dell’Arcipelago eoliano, possano riuscire a coinvolgere anche quelli delle altre isole minori siciliane.
Lipari, 27/11/2008
Saverio Merlino
Segretario Partito Democratico Lipari
, a cura di Peppe Paino
Data notizia: 11/27/2008
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