Colate laviche sullo stromboli

Colate laviche sullo stromboli Palermo, 27 feb. (Adnkronos) - Scatta il piano d'emergenza sull'isola di Stromboli per l'apertura sul vulcano di due bocche eruttive. La Protezione civile ha invitato le popolazioni di Stromboli, ma anche quelle di Panarea e Lipari, ad allontanarsi dalla costa. Una colata di lava ha già raggiunto il mare e un'altra sta già scendendo verso l'acqua da quota 900 metri. Gli esperti temono che una parete del vulcano possa finire in mare e provocare, come successo nel 2002, un'onda anomala in grado di raggiungere gran parte delle abitazioni di Stromboli. Sono già pronti, attraccati al porto, gli aliscafi e i traghetti per portare via le persone che si vogliono allontanare dall'isola. I primi segnali di risveglio del vulcano sono arrivati già qualche giorno fa, quando l'attività esplosiva è aumentata. La nuova fase di attività eruttiva del vulcano, come spiegano gli esperti, avviene da una frattura che si è aperta sulla Sciara del fuoco. Al momento, però, l'eruzione non costituirebbe pericolo né per i centri abitati né per le persone. Nelle prossime ore arriverà altro personale della Protezione civile che si aggiungerà ai colleghi presenti sull'isola presso il Centro operativo permanente, nato dopo l'onda anomala del 2002. Anche la guardia costiera è stata mobilitata per monitorare la situazione. Tre motovedette sono salpate da Milazzo e un'altra da Lipari. Da Catania sta, invece, decollando un aereo che farà dei giri di ricognizione sul vulcano.

a cura di Peppe Paino