Lipari, strade da emmenthal

Lipari, strade da emmenthal Strade che all’improvviso si aprono , e dove compaiono voragini che mettono a rischio l’incolumità di automobilisti e motociclisti. Viabilità ridotta ai minimi termini a Lipari, dove ormai transitare con i mezzi è diventato oltre che difficile sopratutto pericoloso. L’ultimo episodio, in ordine di tempo, questa mattina, lungo la provinciale 180, nella curva che segue la caserma dei Vigili del Fuoco , in direzione Lipari. L’asfalto è improvvisamente crollato formando un’enorme fosso dal quale fuoriusciva una copiosa quantità di acqua. Sterzate improvvise per gli automobilisti, che hanno rischiato grosso per cercare di evitare il dissesto, così come per i conducenti dei mezzi a due ruote, costretti a buttarsi nella carreggiata opposto per non finire a terra. Dell’accaduto sono stati informati i tecnici comunali, e vi è stato un sopralluogo al quale, ci si augura, seguirà un celere intervento. Impossibile raggiungere il dirigente del 7° dipartimento , servizio e progettazione strade 1° Distretto della Provincia Regionale di Messina , Giuseppe Celi, al quale abbiamo più volte telefonato , ma che è risultato sempre fuori stanza o occupato, ed al quale abbiamo comunque inviato una e-mail. Ma come accennavamo la situazione delle strade di Lipari è a dir poco drammatica. Sia per quelle provinciali , vedi Bagnamare , strada 181 e vedi 180 per Serra, per non parlare delle strade comunali. Prima fra tutte la via Falcone e Borsellino, dove ha anche sede il Palazzo comunale. Buche , dislivelli, asfalto consunto , sono tutti elementi che rendono la viabilità pericolosa, e che contribuiscono a creare danni , anche seri ai mezzi sia a due che a 4 ruote. Infine laddove sono stati realizzati i lavori di interramento dei cavidotti per la nuova elettrificazione, da San Salvatore, a Pianoconte, a Quattropani, a Bagnamare e via dicendo, non si è ancora provveduto al rifacimento del manto stradale e i cittadini chiedono a gran voce che il lavoro venga svolto in maniera ottimale per evitare che si formino le solite buche che compromettono la normale e sicura viabilità.

, a cura di Tiziana Medda