Ars, parere negativo alle modifiche statutarie

Dall'Ars L'Assemblea regionale siciliana nelle due sedute pomeridiane di mercoledì 29 luglio 2009, alla cui presidenza si sono alternati Francesco Cascio e Santi Formica, ha approvato, con un emendamento, i quattro ordini del giorno con i quali si esprimono pareri contrari ai disegni di legge nazionali che prevedono alcune modifiche dello Statuto della regione. Alle operazioni di voto non ha preso parte il gruppo dell'Udc. L'emendamento approvato rileva che la modifica proposta "non risponde pienamente all'esigenza, ritenuta prioritaria, di garantire all'Assemblea regionale la titolarità dell'iniziativa in materia di modifica dell'atto fondante dell'Autonomia siciliana, funzione che l'Assemblea intende pienamente esercitare". L'Aula ha anche respinto la proposta di fare esaminare alla commissione Statuto dell'Ars le proposte di legge presentate al Parlamento nazionale. Ad apertura dei lavori il presidente Cascio ha comunicato all'Aula che il disegno di legge sul passaggio dalla tassa sui rifiuti solidi urbani (TARSU) alla tariffa di igiene ambientale (TIA) è stato inviato in commissione finanza –come ha chiesto con una lettera il presidente della stessa commissione Riccardo Savona- per un ulteriore approfondimento, "in considerazione della complessità della materia, della rilevanza sociale ed economica della stessa, nonché degli orientamenti giurisprudenziali sopravvenuti". Il presidente Cascio ha proceduto all'attribuzione del seggio resosi vacante per l'opzione di Antonello Antinoro per il Parlamento europeo insediando il primo dei non eletti nella lista dell'Udc il senatore Salvatore Cintola. Il presidente di turno Formica ha quindi rinviato la seduta a martedì 4 agosto alle ore 17 con all'ordine del giorno la discussione di interrogazioni e interpellanze alle quali risponderà l'assessore per il territorio e l'ambiente.

, a cura di Peppe Paino

Data notizia: 7/29/2009