ALDA D'EUSANIO

ALDA D'EUSANIO

Non ci si può non innamorare di Alda D’Eusanio. Raramente si incontrano persone di uno spessore e di un’intelligenza grandi come lei. Ci accoglie nel suo camerino al Teatro delle Vittorie dopo un’ennesima puntata di “Ricomincio da qui”. Ci offre una tazza di ginseng e sorseggiando la bevanda chiacchieriamo piacevolmente. Sulle pareti trionfano le foto di Giorgio, il suo adorato pappagallo, il padrone di casa D’Eusanio, che non parla ma abbaia, non scodinzola ma sbatte le ali. Parliamo di tutto, della carriera, dei sentimenti, della vita. Il tempo passa velocemente con una donna con la D maiuscola, ma la redazione la reclama perché dopo la puntata quotidiana c’è la riunione di redazione per la scaletta del giorno dopo. Morale: Alda non si ferma mai, ma trasmette questa sua vitalità ed entusiasmo a chiunque le stia intorno. Quasi inutili le presentazioni, ma abbiamo studiato il ricco curriculum di Alda e la presentiamo ai navigatori di Lipari.biz. Alda D’Eusanio si laurea in sociologia con 110 e lode. Giornalista professionista è stata inviata, capo redattore e conduttrice del TG2. Autrice e regista di numerosi documentari e reportage sulle grandi emergenze sociali, ma anche ideatrice e conduttrice di programmi culturali, quotidiani e serali Rai. Ha collaborato con diverse testate giornalistiche. Quando si può affermare che gli occhi sono lo specchio dell’anima… Da problemi socio-politici alle tematiche sociali di cronaca dagli eventi sportivi alla politica interna ed estera ad argomenti scientifici, dall’Italia in diretta a Domani è un altro giorno, da Al posto tuo a Ricomincio da qui….com’è cresciuta Alda in questi anni? Tengo a sottolineare che sono l’ideatrice dei programmi, questo vuol dire che sono di proprietà Rai e non sono format acquistati all’estero. Sono cresciuta molto, spero di essere migliorata. Professionalmente evolvi, caratterialmente la vita ti segna, ti migliora, ti peggiora, ti trasforma, si spera in meglio. La professionalità va di pari passo con la vita ed i miei programmi rispecchiano molto quella che sono nel periodo in cui li creo e li conduco. Il primo rotocalco quotidiano popolare dal tg con collegamenti in tutte le sedi Rai di Italia l’ho inventato per fotografare le diverse realtà. “Domani è un altro giorno” era un programma sui diritti violati degli anziani. In Al posto tuo, criticato ed attaccato, pensavo alla forte trasformazione sociale del momento ed ho creato un contenitore di intrattenimento con contenuti che raccontava il mutamento sociale di una realtà in cui il mestiere di cubista ormai equivale a quello dell’impiegato. Era una favola con la morale. Dietro il racconto giocoso c’era una scelta. Dopo quattro anni di “fermo” per la vita personale ho sentito l’esigenza di riportare la televisione alla riflessione, all’attenzione, alla parte più profonda di sé, a dare, a condividere. Da casa serve la totale attenzione del pubblico che segue le storie. Noi siamo uno strumento a servizio di chi ne ha bisogno, non cerchiamo le storie, le storie ci arrivano e le condividiamo. Da dove hai ricominciato nella tua vita? Ricomincio tutti i giorni! Riesci con grande professionalità a vivere i tuoi ospiti. Quale peculiarità del tuo carattere ti aiuta in questo? Quale caratteristica ti rende così vicina al pubblico televisivo che ti adora? La sensibilità. Non puoi parlare al dolore se non lo capisci. Sottolineo però che la nostra è una trasmissione non del dolore, ma della speranza. Ogni problema ha soluzione. Se non c’è soluzione, non c’è problema. Questo mi hanno insegnato. Quando arrivi solitamente in redazione per una “giornata tipo” di Ricomincio da qui? Alle 11 cominciamo lo screening delle lettere che ci arrivano, ovviamente decidiamo chi invitare in trasmissione. Alle volte non possiamo raccontare certe storie perché troppo forti, ma riusciamo ad aiutare comunque i protagonisti. Ho una redazione semplicemente fantastica, composta quasi interamente da donne; autori eccezionali che, come me, non dormono per la trasmissione. Per non parlare della grandissima regista Claudia Mencarelli, che con il primo operatore e tutta la squadra fanno un lavoro eccezionale. Com’è cominciata la tua carriera? Dodici anni di precariato in Rai, intanto scrivevo per la carta stampata. Ho fatto di tutto: aiuto regista, programmista, redattrice, estensore testi, ricercatrice, con piccoli contratti, certo non ho fatto una carriera fulminante. Lentamente sono arrivata alla prima serata, che ho condotto a cinquant’anni. Cinquanta? Ne ho cinquantasette. Chi non ha paura di dire l’età, non ha paura di dire niente. Complimenti. Sei bellissima e sembri molto più giovane. Qual è il tuo segreto? Basterebbe vedere mia mamma. E’ una questione di razza. Il segreto lo conservano i miei genitori e prima di loro i miei nonni. A proposito di razza, sei nata a Tollo. Quanto sei abruzzese? Completamente. Orgogliosa di esserlo. Credo che Dio abbia proprio scelto la regione giusta dove farmi nascere! Piaci a donne e ad uomini. Perché alle une ed agli altri, secondo te? Alle donne perché sentono che non sono competitiva, non me la tiro, non mi sento protagonista pur avendo autostima. Agli uomini…per la stessa ragione. Perché sono scanzonata. Pregi e difetti di Alda. Quante pagine hai? Per tutti e due! Sei vanitosa? No. Non sono una protagonista, mi sento uno strumento. Sei rigida con te stessa? Si, ma mi concedo molto. Sono anche buona ed indulgente con me stessa. “Se non gliela faccio, non gliela faccio”. Cosa ti piace fare nel tempo libero, per rilassarti da un impegno quotidiano così importante e faticoso? Mi piace leggere. Per concludere. Qual è il tuo rapporto con la Sicilia e le Eolie? La Sicilia mi piace moltissimo. Ho una casa a Taormina e porto nel cuore Mazara del Vallo e Selinunte, la Sicilia più africana. Non conosco le Isole Eolie, spero di riuscire a conoscerle presto. Quello che ti voglio dire è che la Sicilia è l’esatto opposto di quello che uno immagina per luoghi comuni. Intanto a Catania alle tre di notte sembra mezzogiorno e poi le storie più irriverenti, i pezzi di vita più vivaci e la mentalità più all’avanguardia li ho trovati proprio in Sicilia! Detto da un’abruzzese doc vale davvero molto. Ti aspettiamo presto!



Daniela Bruzzone

Data notizia: 2/29/2008

Tags

alda d'eusanio -



Condividi questo articolo

 


Potrebbero interessarti...



Vetrina immobiliare

Casa indipendente con giardino via Barone Lipari
Casa indipendente con giardino via Barone Lipari Casa indipendente con giardino via Barone Lipari
310.000
Casa eoliana Cappero Casa eoliana Cappero
595.000
Casa primo piano Canneto Casa primo piano Canneto
395.000
Casa Chiesa Vecchia Quattropani Casa Chiesa Vecchia Quattropani
295.000

Notizie e interviste dalla Capitale

dalla nostra Daniela Bruzzone

Le ricette

Stroncatura secca

Dalle nostre ricette ingredienti per 4 persone... scoprile!

Eolie Islands

Instagram #vulcanoconsult