Tennistavolo, sei medaglie per la nazionale

Riceviamo e pubblichiamo: Sei medaglie per la Nazionale paralimpica di Tennistavolo, guidata dal messinese Alessandro Arcigli, nel torneo internazionale di Tennistavolo per disabili disputatosi a Lasko, in Slovenia lo scorso week-end. Pamela Pezzutto oro nella gara a squadre di classe 2 e Valeria Zorzetto bronzo nella classe 4 femminile sono le uniche due medaglie azzurre individuali . Le altre quattro (tutte d’argento) arrivano dalle gare a squadre, e sono state conquistate da Pamela Pezzutto e Clara Podda nel classe 2 femminile, da Valeria Zorzetto (assieme alla slovacca Alena Kanova) nella classe 4-5 femminile, da Paola Bevilacqua (assieme all'olandese De Jong) nella classe 10 femminile e infine da Salvatore Caci e Nicola Molitierno nella classe 4 maschile. Per Pamela Pezzutto, pordenonese di Porcia , si tratta di una vittoria strameritata nella classe 2. Una dimostrazione di superiorità schiacciante quella della vicecampionessa paralimpica in carica. Dopo aver dominato il suo girone cedendo un solo set alla forte russa Poushpacheva, la giocatrice azzurra si è imposta per 3-0 (11-6 11-6 12-10) in semifinale sulla francese Isabelle Lafaye, che nei quarti aveva sconfitto in cinque set la romana Clara Podda, e per 3-0 (11-4 11-6 11-7) in finale sulla britannica Catherine Mitton. Più sofferto il bronzo nella classe 4 femminile di Valeria Zorzetto. La vicentina dell’H81 ha superato come seconda il proprio girone battendo poi nei quarti la serba Popadic per 3-0 (12-10 11-4 11-2). In semifinale ha ceduto 3-1 alla forte giordana Fatemah Al Azzam perdendo 13-11 il primo e 14-12 il quarto. Nella finale per il terzo posto la mancina dell’H81 Insieme si è presa la rivincita sulla serba Nada Matic che l’aveva sconfitta nel girone imponendosi con un secco 3-0 e un periodico 11-8. Una terza possibile medaglia è sfuggita sempre in campo femminile davvero per poco. Paola Bevilacqua è giunta infatti quarta nella classe 10 femminile, battuta prima in semifinale per 3-0 dalla francese Le Morvan e poi per 3-2 nella finale per il terzo posto con i parziali di 11-6 10-12 9-11 11-7 11-3. Quarto posto, anche per Michela Brunelli nella classe 3 femminile con la veronese del Tt Torino sconfitta 3-0 dalla fore slovena Mateja Pintar in semifinale e da Alena Kanova nella finale per il bronzo.Due sconfitte ai quarti di finale in campo maschile per Salvatore Caci nella classe 4 e Mauro Rossi nella classe 1. Ottavi invece per Andrea Borgato nella classe 1 e Nicola Molitierno nella classe 3. Tornando alle gare a squadre, sembra giusto cominciare a parlare del podio maschile. Perché Salvatore Caci e Nicola Molitierno hanno disputato davvero un grande torneo battendo squadre alla vigilia molto più accreditate come la Corea. In finale i due azzurri hanno affrontato la Francia di Emeric Martin e Thomas Maxime, rispettivamente numero uno e due del mondo della categoria cedendo solo per 3-2. E qui Caci ha sconfitto entrambi conquistando due punti prestigiosissimi battendo 3-0 Maxim e 2-1 Martin per 15-13 alla bella chiudendo con uno straordinario rovescio incrociato. Purtroppo i due punti di una straordinario Caci non sono bastati perché Molitierno, pur dando il massimo si è dovuto arrendere a entrambe i due francesi che vincendo anche il doppio hanno conquistato la medaglia d’oro. Il primo argento a squadre era arrivato il giorno prima nella classe 2 femminile per merito di Pamela Pezzutto e Clara Podda. Anche qui l’Italia si è dovuta arrendere in finale alla Francia di isabelle Lafaye e Florence Sireau. Anche qui sconfitta di misura (3-2) nonostante i due punti in singolare di una grande Pezzutto che ha confermato la sua schiacciante superiorità su tutte le altre dopo l’oro nella categoria chiudendo imbattuta anche il torneo a squadre. Ad andare più vicina di tutti alla medaglia d’oro è stata Valeria Zorzetto nella classe 4 femminile. In squadra con la slovacca Alena Kanova, la giocatrice vicentina ha sconfitto in semifinale la forte Slovenia firmando il punto del 3-2 su Andreja Dolinar, vincitrice della gara individuale di categoria. In finale l’Ital-Slovacchia ha affrontato la Svezia di Ingela Lundback e Anna Karin Alquist, cedendo per 3-2. Sul due pari, dopo una grande vittoria nel doppio, la vicentina ha affrontato la Lundback, campionessa europea open in carica, arrivando a due punti dal match e perdendo 13-11 alla bella. Ottima anche la prova di Paola Bevilacqua, argento nella classe 10 in squadra con l’olandese Danielle De Jong. In finale l’azzurra di classe 10 ha ceduto alla Turchia. Per lei comunque una medaglia meritatissima dopo due quarti posti nel singolare open e in quello di categoria al termine di un torneo che l’ha vista fra le protagoniste assolute. Non ha conquistato una medaglia, ma si è messo in grande luce nella gara a squadre maschile di classe 9 Manfredi Baroncelli. Il giocatore bolognese si è tolto la soddisfazione di battere il campione europeo in carica, l’ucraino Yuriy Shchepanskiy con una grande prestazione. Solo un quarto posto, invece, nelle quattro gare open (singolari maschili e femminili in carrozzina e in piedi) che vedevano gli atleti impegnati in un torneo unico che raggruppava tutte le varie classi. A conquistarlo è stata Paola Bevilacqua nel singolare femminile in piedi. L’ex campionessa italiana Fitet assoluta ha disputato un ottimo torneo battendo negli ottavi la turca Ertis per 2-0 (i primi turni si disputano sulla distanza di due set su tre) e nei quarti la brasiliana Rodriguez sempre per 2-0. In semifinale la nostra giocatrice ha dovuto fare i conti con la russa Olga Konleva, solidissima giocatrice di difesa molto efficace anche nei colpi d’attacco, che non ha concesso chance all’italiana che pure le ha provate tutte prima di arrendersi. Nella finale per il terzo posto, Paola si è infine arresa alla turca Kavas per 3-1, perdendo i primi due set dove ha pagato la fatica del match precedente. Dopo aver vinto bene il terzo, l’azzurra si è portata sul 6-2 nel quarto non riuscendo però ad amministrare il vantaggio e finendo per cedere 12-10. Oltre al quarto posto della Bevilacqua, il miglior risultato nella giornata dedicata ai tornei open lo ha ottenuto Clara Podda. La romana del Santa Lucia è giunta nei quarti di finale del singolare femminile in carrozzina battendo sorprendentemente al primo turno la svedese Ingela Lundback, testa di serie numero uno per 2-1 e negli ottavi la turca Kacir per 2-0 prima di arrendersi alla forte giordana Al Azzam per 3-0. Nel singolare maschile in carrozzina sono da segnalare le buone prove di Salvatore Caci e Marco Santinelli, approdati entrambi al terzo turno. Al secondo turno sono invece usciti nei rispettivi torneo Antonelli, Lampacher e Baroncelli in campo maschile, Brunelli e Zorzetto in quello femminile Il torneo di Lasko va così in archivio con sei medaglie complessive, un risultato di valore in uno dei quattro tornei più importanti dell’intera stagione. “Sei medaglie in un torneo di così alto livello come sono ormai i fattore 40 non sono facili da conquistare – è il commento di Alessandro Arcigli. Le nostre donne sono sempre una garanzia e ogni volta ci regalano delle belle soddisfazioni. Sono comunque orgoglioso della prova di tutti gli altri anche di chi non è riuscito a salire sul podio. In molte categorie riusciamo ormai a giocare alla pari con i migliori d’Europa e del mondo. ”.

, a cura di Peppe Paino

Data notizia: 5/11/2010