Stromboli- Per la terza volta da quando è presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano trascorrerà parte della sue ferie estive alle falde del cratere della sua amata Stromboli. Il Capo dello Stato, accompagnato dalla signora Clio, è sbarcato questa mattina alle 6,30, dal traghetto Laurana, partito ieri sera da Napoli. Quel traghetto pubblico della Siremar che tra qualche giorno sarà a tutti gli effetti di proprietà di Mediterranea Holding, la società che si è aggiudicata la privatizzazione di Tirrenia e della stessa Siremar, anche se la Regione possiede la quota del 37%. Una presenza da garante, quella di Napolitano, pertanto. Nei confronti, ovviamente, delle popolazioni delle isole minori che non possono fare a meno della continuità territoriale, tutelata per quanto possibile dallo Stato. Il presidente è stato accolto dal sindaco Mariano Bruno giunto all’alba, da Lipari, in gommone, il quale gli ha regalato il libro di Marcello Sorgi " Edda Ciano e il Comunista" ( la figlia Eleonora ha donato alla signora Clio un mazzo di fiori) e dal responsabile della Circoscrizione, Carlo Lanza.C'erano anche il consigliere Mario Cincotta, l'albergatore Vito Russo, le autorità militari e lo staffa della sicurezza del Quirinale. Dopo i saluti di rito, il trasferimento nella solita residenza: la casa dei parenti in fondo all’abitato di Piscità con spiaggetta vicina nella quale si recherà per prendere il sole e fare il bagno con la consorte e gli amici. Il Presidente resterà sull’isola fino alla vigilia di ferragosto e non mancherà di partecipare a qualche festa serale in una delle belle ville isolane. Stromboli, ovviamente, è più organizzata che mai. Ma lo era anche qualche giorno fa quando per le sue viuzze girava addirittura Sharon Stone, sbarcata da uno yacht da sogno. E il presidente della Circoscrizione, Lanza, puntualizza come “da oggi partirà l’isola pedonale in tutto il centro storico e dalle 24,00 la circolazione sarà consentita soltanto con le auto elettriche. Stromboli sarà un’isola come sempre da vivere nella più assoluta tranquillità”. Tanto ci penserà il vulcano, ogni tanto, a dare degli scossoni. Certo è che vicino ai Napolitano ci saranno , sono giusto arrivati ieri nella loro casa di via Regina Elena, gli stilisti Dolce e Gabbana. Ma c’è chi giura che le baldorie notturne di qualche anno fa, quando tra l’altro il Presidente non era ancora il Capo dello Stato, sono soltanto un ricordo.
, a cura di Peppe Paino
Data notizia: 8/4/2010
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