Pasqua, prove d'Estate

Lipari- Tutto come nelle previsioni, alle Eolie. Pasqua e pasquetta hanno fatto registrare un buon numero di presenze turistiche con un'invasione di auto e moto nelle isole più grandi come Lipari, Salina e Vulcano. Per la rabbia dei tassisti che lamentano mancati guadagni. Anche perchè, in molti casi, hanno dovuto fare i conti con la concorrenza dei noleggiatori di questi veicoli. Si è trattato, ovviamente e per la maggior parte di " vacanzieri" siciliani e campani. Del resto i turisti, " quelli veri", come li definiscono qui alcuni nostalgici commercianti degli anni 80, sono sempre più merce rara di questi periodi. Gli stessi che sono arrivati, ieri, dopo le classiche abbuffate nei ristoranti e all'aperto, hanno, comunque, lasciato in massa le isole. Si calcola approssimativamente che sono state almeno cinque mila le partenze. 1500 dalla sola Lipari con i mezzi messi a disposizione da Siremar e Ustica Lines. Provvidenziale, anche se proprio alla vigilia di Pasqua, l'immissione nella tratta con Milazzo della nave veloce " Isola di Vulcano". E pensare che venerdì è stata letteralmente strappata alle isole Tremiti. Nell'ultima corsa da Lipari, quella delle 19,20 ha imbarcato da sola 350 passeggeri e 40 autovetture. Non è mancato chi è rimasto a terra con la propria auto e che, per Milazzo, troverà posto, incredibilmente, nella corsa di stasera, sempre allo stesso orario. Negli altri traghetti, infatti, non ci sarà posto. Dunque, si sono svuotate, le isole anche se a Stromboli proseguirà l'andirivieni di gruppi stranieri che opportuntamente informati dalla Protezione civile, con le brochure in inglese, scaleranno il vulcano. Chi è stato a Lipari, porterà sicuramente con se il ricordo della processione di Pasqua. Un momento in cui fede, folklore, storia e tradizione si uniscono nella piazza di Marina corta nel suggestivo incontro tra il Cristo risorto e la Madonna. Alla vista del figlio trionfante lascia cadere le gremaglie per apparire fulgida e bella. La vittoria del bene sul male, tra voli di colombi, la musica della banda e la festa dei fuochi d'artificio.

a cura di Peppe Paino

Data notizia: 4/9/2007