Sotto l'ombrellone con: Ciro Ferrara

Sotto l'ombrellone con: Ciro Ferrara Lipari- Il trofeo Birra Moretti, quest'anno lo ha visto a bordo del suo favoloso "Pershing" argento e nero, ormeggiato nel pontile galleggiante di Porto Pignataro, dopo una giornata di mare nelle splendide acque di Filicudi. " Ed è stato meglio così- afferma- perchè Napoli - Juve mi da sempre forti emozioni anche se si tratta di una tappa di avvicinamento all'inzio del campionato". Ciro Ferrara, oggi responsabile del settore giovanile della vecchia signora, dopo le prime amichevoli dei bianconeri di Ranieri suona la carica: " C'è voglia di riscatto. C'è voglia di andare a Milano, Roma, Napoli, Genova per essere protagonisti. Vedrete che la Juve farà un ottimo campionato. E' al livello delle grandi squadre. Dovranno essere loro- ha proseguito l'ex difensore della nazionale a dimostrare di essere più forti della Juve. In questo periodo- spiega Ferrara- Ranieri sta amalgamando il gruppo. La squadra si è rinnovata ma ha sempre a disposizione quei giocatori carismatici che sono alla Juve da tanto tempo e che riescono a tirar fuori il meglio di se stessi e a far integrare al meglio i nuovi arrivati. La squadra ha fatto sempre affidamento sul carattere e sul gruppo. Dovrà essere così anche quest'anno". Il discorso scivola inevitabilmente sull'Inter, assoluta favorita per il grande slam. " E' difficile affermare se è la più forte. Il Milan della passata stagione insegna. La squadra di Mancini è sicuramente la più attrezzata per tutte le competizioni ma sarà il campo ad esprimere i verdetti. E poi non ci sono squadre imbattibili". Chi sarà la sopresa? "Spero che possa essere il mio Napoli" Qual'è stato finora il colpo del mercato? "Nocerino". E da responsabile del settore giovanile bianconero non potevamo attenderci risposta diversa. Chiude con un appello, lo scugnizzo del Napoli dei sogni con Maradona. " Lavorare con i giovani è bello e gratificante tra non poche problematiche e insidie per gli stessi ragazzi. C'è da fare particolare attenzione alle aspettative dei genitori. Chi capirà che lo sport si deve vivere in maniera serena e senza troppe pressioni, probabilmente in futuro avrà più fortuna".

a cura di Peppe Paino