Più tecnologia per una navigazione sicura

Gazzetta del Sud Marianna Barone Messina- Cadute accidentali, infortuni sul lavoro, incendi. E, accanto alle emergenze traumatiche, quelle mediche. L'emergenza sanitaria in navigazione e l'assistenza medica a bordo di navi mercantili sono una realtà importante. Se ne è dibattuto nell'aula magna dell'Ateneo, nel corso del convegno promosso dall'Università e dal Centro internazionale radio medico, durante il quale si è sottolineata la rilevanza della telemedicina. Fondato nel '34 dal prof. Guido Guida, il Cirm – il cui primo presidente è stato il Nobel per la Fisica, Guglielmo Marconi e, dopo di lui, la regina Elena di Savoia - fornisce assistenza medica via radio nei casi di emergenza a bordo di navi mercantili in navigazione su tutti i mari del mondo. Dal 2004, a presiedere il Cirm è l'ammiraglio medico Agostino Di Donna. Dal 1984 al 2006, oltre ventimila pazienti sono stati in cura. "L'importanza dell'allarme immediato e del soccorso tempestivo è indiscussa – dice il presidente del Cirm – ma siamo convinti che sia necessario attivare la telemedicina marittima per tentare di rendere più sicura la vita umana in mare". E dalla città dello Stretto l'ammiraglio lancia un messaggio perché, al più presto, le navi vengano dotate di mezzi multimediali di telemedicina e di defibrillatori. Un invito raccolto dal rettore, Franco Tomasello, che ha rimarcato l'importanza di avere sulle navi anche una tac portatile. "Partiamo con un documento proprio da Messina per dare un impulso allo sviluppo dell'assistenza sanitaria in mare. Tante sono le specialità che possono essere servite dalla telemedicina, che qui è iniziata nel 2000. La telemedicina arriva dove c'è il paziente: dal 2003 al 2007, abbiamo trattato 1670 pazienti". Tra i partecipanti al convegno, il direttore marittimo della Sicilia orientale, amm. Domenico De Michele, e il direttore generale delle Risorse umane e delle professioni sanitarie del ministero del Lavoro, della Salute, Giovanni Leonardi. Leonardi ha evidenziato come Messina sia un centro molto importante anche perché sede dei corsi "Assistenza medica a bordo di navi", che l'Università, con decreto del ministero della Salute, è stata autorizzata a organizzare, attraverso la facoltà di Medicina, e che vengono svolti dal febbraio 2005 - direttore, il prof. Angelo Sinardi – riservati agli ufficiali della Marina mercantile e poi estesi ai diportisti. Al termine dell'incontro, è stato consegnato al rettore il diploma di Benemerito del Cirm. Infine, è stato consegnato il "Certificate of Competence in Medical care on board Ships" del ministero al 500esimo. ufficiale della Marina mercantile, cap. Armando Patané, che ha frequentato al Policlinico il 42. corso.

, a cura di Peppe Paino

Data notizia: 4/17/2009

Condividi questo articolo

 


Potrebbero interessarti...



Vetrina immobiliare

Casa primo piano Canneto
Vendesi fabbricato Acquacalda Lipari Vendesi fabbricato Acquacalda Lipari
220.000
Rustico panoramico Lipari Rustico panoramico Lipari
240.000
Struttura turistica Lipari Struttura turistica Lipari
590.000
Villa indipendente Pianoconte Villa indipendente Pianoconte
350.000

Notizie e interviste dalla Capitale

dalla nostra Daniela Bruzzone

Le ricette

Pesce spada alla siciliana

Dalle nostre ricette ingredienti per 4 persone... scoprile!

Eolie Islands

Instagram #vulcanoconsult