" Il Grillo" prova ancora a dare la sveglia

" Il Grillo" prova ancora a dare la sveglia " Il Grillom Sparlante" di Daniele Corrieri Più i giorni passano, più mi accorgo che quello che scrivevo mesi fa si avvera, di certo non mi faccio vanto anzi preferivo darmi dell’imbecille. Ovviamente parlo del solito tema che riguarda la crisi sociale del nostro territorio. Incominciano ad arrivare e leggo interventi sempre più allarmanti: addirittura ci rivolgiamo alla Chiesa. Domani a chi ci rivolgiamo? Ma qualcuno dei grandi pensatori eoliani si è domandato a cosa è dovuto il dramma sociale? Qualcuno sa come e da dove bisogna uscirne? Adesso a uno a uno mettono la testa fuori e prima dov’erano? Vado a elencare alcuni fattori che seconda la mia modesta opinione sono le origini e le cause: L’amministrazione del Sindaco Giacomantonio non si fece scappare l'opportunità dei Patti Territoriali e il sindaco Bruno la concretizzò. con la realizzazione di nuove strutture alberghiere; a distanza di pochi anni giunse la liberalizzazione delle licenze (bar- ristoranti ecc ecc) , pertanto tutti a Lipari diventarono albergatori, ristoratori, barman, ecc ecc. Le varie amministrazioni che si sono succedute nulla fecero per capire come queste strutture dovevano fatturare, con l’aggravante che sia gli hotel nuovi e vecchi, che altre attività turistiche viaggiavano e tutt’oggi viaggiano per conto proprio. Individualismo puro! Le associazioni ? Un foglio di carta e zero voce in capitolo. Il succo del discorso sta in questo: assessori e sindaci che pensavano di delineare il futuro semplicemente realizzando alberghi, imprenditori individualisti e con un mono-progetto, associazioni varie con zero peso e zero voce in capitolo. Ma a qualcuno di questi signori è mai venuto in mente di fare una rete di imprese? Oppure quel famoso consorzio turistico che suggerisco da due anni? Ma a questi signori è chiaro che senza unione e collaborazione attiva e costruttiva tra di loro e con l'Amministrazione l’amministrazione non si va da nessuna parte? E’ possibile che ad oggi abbiamo gira e rigira le stesse teste e le stesse facce in quel di Piazza Mazzini? A febbraio 2012 lanciai la provocazione: Vota “ A Nuddu”(per meglio intenderci nessuno degli uscenti) oggi ne lancio un’altra: Ora che li avete eletti con nome e cognome (70% Uscente) perché non li andate a cercare per come loro cercarono voi qualche mese fa? Mica dovete picchiarli, dovete farli lavorare. Se non lavorano, quando passano per strada fategli pure delle pernacchie o ignorateli isolandoli. Se lavorano, applausi ma senza battere forte le mani, perché si montano la testa! Quando vi diranno: " sai si pensa di cambiare assessore" bene, fateglielo fare. Ma attenzione: prima di fare ciò accertatevi chi sia e se fa parte dei soliti nomi e soprattutto se è capace. Se è dei soliti giri di poltrone, ribaltate metaforicamente il Comune! Serve gente adeguata! Probabilmente questo scritto non tocca il vostro pensare, tanto visto che non protestate siete rassegnati, ma chissà perché ogni cinque anni vi sale l’adrenalina e remate per le solite facce. Aggiungo, per come stanno andando le cose, che questa Amministrazione fatta di nomi e cognomi, a oggi di produttività e progetti che riguardano la prima attività dell’isola, “Turismo”, non ne ha fatta e quando la farà se la farà, sarà tardi, quindi loro sono responsabili e voi siete doppiamente responsabili essendo che la maggioranza degli elettori che hanno votato, ha voluto questi signori e che gli stessi che li hanno votati non protestano e sono in balia di chiacchiere su chiacchiere e non si rendono conto che il peggio deve ancora arrivare. Ora potevo dire che ve l’avevo detto, ma preferisco dirvi: ve la siete cercata !

a cura di Peppe Paino