Il 13 febbraio, presso l’Isola di Lipari, ha avuto luogo, come ogni anno, la celebrazione per San Bartolo dei Pescatori. Si racconta che, secondo la tradizione, il 13 febbraio del 264 d.C. ad una spiaggia di Lipari arrivò il corpo di San Bartolomeo all’interno di una cassa. Era stato rinchiuso in un sarcofago e gettato in mare, nel corso di una delle tante persecuzioni contro i cristiani. San Bartolo dei Pescatori è un evento che rappresenta ancora oggi l’autenticità del folklore isolano, la festa viene presieduta ed organizzata dal Comitato dei Pescatori e celebra e ricorda proprio l’arrivo del corpo del Santo a Lipari. San Bartolo, il santo patrono, viene celebrato per quattro volte durante il corso dell’anno. Ma una peculiarità della festività del 13 febbraio è l’asta dello stendardo, un evento nell’evento che si svolge in mattinata con una vera e propria asta pubblica, durante la quale le famiglie di pescatori si contendono lo stendardo che porteranno, poi, in processione. Per quanto riguarda l’asta di quest’anno, organizzata nella Piazza di Marina Corta, è stato Bartolo Greco, insieme ai suoi compagni, ad aggiudicarsi lo stendardo per 700€. La sera ha, poi, luogo una suggestiva processione con i costumi religiosi tradizionali, seguita da bellissimi giochi pirotecnici che si riflettono con i loro colori e le loro luci sull’acqua del mare.
di Francesca Zampaglione
Data notizia: 2/15/2016
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