Curiosità: a Sidney Beatrice Iacono parlerà delle sue origini eoliane

SIDNEY – La signora raffigurata nella foto si chiama Beatrice Iacono. Nome e cognome italiani, ma nazionalità australiana. È lei che mercoledì 27 aprile a Leichhardt, in Australia, relazionerà sull’importante contributo per la comunità italiana e australiana da suo padre e sua madre, i liparioti Angelo e Carmela Mezzapica,

Beatrice è, infatti, originaria di Lipari: è nata a Canneto, ma come molti dei suoi conterranei, all'età di tre anni emigrò in Australia con i suoi genitori. La Iacono, che adesso è a capo di una multinazionale che si occupa di sviluppo di siti web, parlerà del lungo e duro lavoro come i migranti dei suoi genitori nei primi anni Cinquanta, i quali, con molti sacrifici e in maniera molto umile, hanno stabilito Mezzapica Continental Cakes a 130 Norton Street Leichhardt. Si tratta della prima pasticceria italiana a Sydney e “Mezzapica Dolci” continua ancora oggi ad essere un'istituzione all’interno di una comunità veramente multiculturale. «Angelo e Carmela Mezzapica – ammette la Iacono - meritano di essere riconosciuti e ricordati per il loro ruolo importante nello sviluppo sociale e storica di Sydney e in Australia».

Beatrice, dopo aver completato la sua scuola a Santa Sabina Collegio, si è laureata presso l'Università di Sydney con un Bachelor of Arts Degree con lode in lingua italiana e un diploma di istruzione. Beatrice ha lavorato come insegnante e Lingue Education Officer nel NSW Department of Education nel corso della sua carriera che dura da quarant'anni. La sua passione per le lingue nasce subito, ai tempi della scuola elementare, quando spesso si è ritrovata a dover fare da interprete per i suoi genitori e altri parenti che erano appena arrivati in Australia. «L’eredità di Angelo e Carmela Mezzapica, i miei genitori- continua la Iacono- di aderire ai principi di duro lavoro e l'impegno continua ad influenzare la mia vita quotidiana di Beatrice e quella di mio fratello, Mark».

E confida di ritornare presto a visitare la sua terra d’origine, dove tutto ebbe inizio…

di Rosa Maria Ciulla

Data notizia: 4/26/2016