Quasi tre milioni per la nave dei rifiuti

Quasi tre milioni per la nave dei rifiuti Lipari- All’incontro convocato dal Prefetto Francesco Alecci per domani alle 11,30 a Messina per risolvere il caso legato alla mancata individuazione del sito di stoccaggio per i rifiuti a Panarea, uno degli assenti sarà sicuramente l’amministratore delegato dell’Ato delle Eolie, Mimmo Fonti. E’ stato infatti convocato a Palermo, per un incontro che si terrà alla presidenza, unitamente agli altri amministatori delle ato delle isole minori siciliane per concertare la ripartizione dei fondi per il trasferimento dei rifiuti, nella fattispecie fuori dalle Eolie con nave dedicata. I fondi regionali ammontano complessivamente a sei milioni di euro. E’ chiaro che quello eoliano essendo l’arcipelago più vasto dovrebbe ottenere i maggiori finanziamenti. “ Chiederemo- ha dichiarato Fonti- due milioni 900 mila euro sperando di ottenerne, ma ditelo a bassa voce, almeno due milioni e seicento. L’anno scorso la nave dei rifiuti – ha aggiunto Fonti- per garantire un servizio efficiente e ovviamente rendicontato è costata in tutto 2 milioni 550 mila euro, 150 mila euro in più rispetto al finanziamento regionale”. Intanto all’Ato, dopo il bando pubblicato a novembre e la selezione, si sono insediati oggi i quindici consulenti con contratto a progetto fino al 31 dicembre che si occuperanno del piano di comunicazione per l’introduzione della raccolta differenziata. Piano, va ricordato, finanziato dalla regione che sarà coordinato dalla società Erica di Torino. La campagna promozionale prenderà il via ad Aprile. Il piano sarà presentato a tutte le scuole, ai consigli comunali e a tutte le associazioni presenti nel territorio. Lipari e le Eolie dovranno necessariamente differenziarsi.

, a cura di Peppe Paino