Alicudi in festa per il dono di Tagliaro

Alicudi in festa per il dono di Tagliaro Alicudi- Dopo dieci anni di lavoro, nella “sua” grotta, situata ad un paio di centinaia di gradini sopra il porto, è finalmente giunto il momento della festa da condividere con tutti gli isolani. Il pittore e incisore veneto Marco Tagliaro celebrerà oggi e domani nella terrazza di casa Russo la fine dei lavori al quadro che ritrae proprio l’interno di quella grotta in pietra lavica nella quale ha vissuto, dopo la fuga dalla città, e vive con i suoi lumini ad olio. Lontano dalla frenesia e dalla tecnologia dei nostri giorni dove l’uomo si riappropria della sua centralità. Un’opera, quella di Tagliaro, nella quale si raffigura la serenità di un uomo e due donne intenti a sbucciare le fave, con , all’orizzonte , da uno squarcio nella roccia, il mare di Alicudi. Ma dieci anni per un quadro, non sono affatto tanti. Tagliaro ha, infatti, utilizzato la lenta tecnica dei maestri del ‘400 con la ricerca della precisione dei colori per strati e per velature applicati prima su bozzetti, fino ad ottenere una rispondenza reale tra descrizione figurativa e visione effettiva. Un impegno totale, insomma, secondo il quale, come ha già avuto modo di spiegare “soltanto un vero impegno a fondo verrà poi capito; questa è la mia eredità, la mia orma su questa terra”. Marco Tagliaro che, va ricordato, ha anche esposto a New York e in Baviera e ha girato dal Messico all’Amazzonia all’India, dal 10 al 22 luglio allestirà la mostra “ Il mare di spalle”, pubblicizzata proprio dalla sua grande opera, al museo archeologico Bernabò Brea di Lipari e dall’11 settembre al 18 ottobre a Treviso, presso la fondazione Benetton Studi Ricerche. A proposito del Bernabò Brea di Lipari e di mostre: in esposizione attualmente e fino all’11 luglio l’itinerante del “Ludus Trionphorum” dedicata ai tarocchi siciliani su iniziativa dell’ AccademiadArteFutura. Seguiranno Brolo, Messina, Catania e Palermo in date ancora da definire e comunque nel periodo compreso dal 12 Luglio al 12 Agosto. Visitare la mostra significherà farsi condurre per mano nell’interpretazione del quadro, e quindi del tarocco, col coinvolgimento di tutti i sensi.

, a cura di Peppe Paino