Panarea, rifiuti a Punta Palisi

Panarea, rifiuti a Punta Palisi Panarea- Non ci sono soluzioni alternative, per quanto riguarda Iditella non è un’ipotesi percorribile , per il semplice fatto delle difficoltà logistiche connesse al sito, sul quale cadrebbero una serie di vincoli, non ultimo quello legato alla balneazione, che renderebbero comunque impossibile tale ipotesi. I rifiuti, dunque, andranno sempre in via transitoria, sistemati in un’area poco prima di Punta Palisi. La decisione, dopo oltre 3 ore di discussioni, in un incontro fortemente voluto dal Prefetto Francesco Alecci, ed al quale hanno preso parte oltre naturalmente al Prefetto, rappresentanti della Soprintendenza, della Corpo forestale e del Genio Civile. Presenti, inoltre, il presidente della circoscrizione Paolino Spanò, il presidente dell’Ato Eolie, Saro Venuto, il dirigente comunale del 4° settore, Nico Russo, ed il comandante di porto di Lipari Luca Politi. La riunione a seguito delle pressanti richieste di soluzione ad un problema, che in vista della stagione estiva, e dopo le forti polemiche rischiava di compromettere il regolare svolgimento delle attività legate allo smaltimento dei rifiuti sull’isola. Il prefetto dopo aver ascoltato i presenti, e soprattutto alla luce di quanto fino ad oggi fatto, ha deciso che, come già stabilito, del resto, nel corso di una conferenza di servizi tenutasi il 12 settembre del 2007 sull’isola, si darà seguito al progetto , realizzato da esperti del settore per conto dell’ATO, che prevede un centro di raccolta a Punta Palisi. Progetto che ha colpito positivamente anche i rappresentanti della Soprintendenza presenti. Così come pensato e ideato, infatti, non andrà ad avere un impatto ambientale negativo, ma apparirà come un antico muro ed il resto sarà tutto sistemato in maniera interrata, all’interno di quest’area. Per realizzare in via definitiva questo progetto si prevede almeno un anno di tempo. Per la soluzione più imminente, ovvero quella legata al periodo estivo, sarà utilizzata l’area di Punta Palisi, già in atto utilizzata, e dove verranno parcheggiati in via temporanea 14 moto-api , tante ne sono state previste per uno buon svolgimento del servizio, ma con l’obbligo di realizzare tutt’intorno una recinzione in cannucciato per evitare la vista dei mezzi posteggiati, in attesa dell’arrivo della nave dedicata, che trasferirà i rifiuti fuori dall’isola. In ogni caso il Prefetto , per accelerare i tempi per la definitiva soluzione del problema, ha annunciato ai presenti che chiederà un incontro all’Agenzia Regionale dei rifiuti e delle acque per la presentazione del progetto e la richiesta dei finanziamenti necessari. Adesso la speranza è che finalmente si spengano anche gli ultimi echi di polemica, che non contribuiscono certo alla crescita dell’isola e degli stessi isolani.

, a cura di Tiziana Medda