Malfa, incontro con la cultura giapponese

Malfa, incontro con la cultura giapponese Malfa- Evento eccezionale nell’isola di Salina per l’incontro culturale sul Giappone. A conclusione di Malfaestate, nell’ambito delle iniziative culturali annuali della Biblioteca Comunale, manifestazioni organizzate dell’Assessorato alla Cultura ,con l’impegno e la costante presenza dell’Assessore Elsa Saltalamacchia) si sono svolte a Malfa due giornate (una in Biblioteca e l’altra nella Sala Congressi) interamente dedicate all’arte e alla cultura nipponica. Nei locali della Biblioteca Comunale è stata inaugurata la mostra pittorica “Le cortigiane di Edo” di Michela Donelli di Parma, la quale ha tracciato alcuni cenni storici sul Giappone durante l’incontro culturale svoltosi nel patio della Biblioteca medesima, con la partecipazione di tre graziose ospiti: Yoshie Mizushima e le figlie gemelle Cristina Yuka e Valentina Yukiko. La mostra rimarrà aperta al pubblico sino al 19 settembre prossimo secondo gli orari della Biblioteca. Larga partecipazione di pubblico in entrambe le serate, durante le quali i presenti sono stati coinvolti nella singolare e fascinosa atmosfera, che si è venuta a creare nel corso dell’evento, caratterizzato da una esposizione di opere realizzate con carta fatta a mano, stoffe preziose e dipinti a tempera, da una prova calligrafica “shodo”, da una lezione di gastronomia giapponese, da una esibizione di danza, compreso l’assaggio di un tipico aperitivo nipponico accompagnato dal vino siciliano e dal the verde. Inoltre è stato proiettato un documentario. Presenti, tra l’altro, agli incontri, oltre agli abitanti delle varie località dell’isola di Salina, il giornalista televisivo e scrittore Alberto La Volpe, il vulcanologo Piermaria Luigi Rossi, il dirigente scolastico Mirella Fanti, i Presidenti delle Associazioni isolane, eoliani d’Australia e turisti stranieri. Conduttore delle due serate è stato l’addetto culturale e bibliotecario del Comune di Malfa Antonio Brundu (riportiamo, di seguito, la sua presentazione): “Benvenuti a tutti in questo incontro con la cultura del Giappone. Un evento eccezionale per l’Eolie e per Salina, abbiamo detto ieri pomeriggio, durante l’inaugurazione della splendida e pregiata mostra pittorica di arte giapponese di Michela Donelli, svoltasi, nel pomeriggio di ieri, nei locali e nel patio della Biblioteca Comunale di Malfa, dove si è creato un clima veramente singolare. Anche questa sera dedicata, appunto, al Giappone, che rappresenta un primo incontro con una cultura così diversa dalla nostra nei suoi usi e costumi e , quindi, anche molto difficile da rappresentare nella sua globalità, prevede una presentazione degli aspetti salienti della cucina giapponese, un saggio di danza antica ed uno moderno, nonché la visione di alcune parti di un filmato, tratte da un documentario realizzato da Susy Blady e Patrizio Roversi per la trasmissione televisiva di Rai Tre “Turisti per caso”, dove si toccheranno alcuni aspetti peculiari e singolari al fine di rappresentare al meglio la cultura nipponica, quali l’arte della calligrafia, una curiosa intervista ad una geisha ed un’altra esclusiva a colei che, nel dopoguerra, in Giappone, fece da “tata” alla piccola Dacia Maraini, figlia di Fosco Maraini, famoso e noto orientalista che, così bene, ha raccontato nei suoi libri il Giappone e le sue secolari tradizioni insieme al Tibet. Nel 1949 Fosco Maraini e’ stato nelle Eolie come direttore della fotografia, quando sono stati girati alcuni documentari dalla Panarìa Film, in preparazione al film “Vulcano” interpretato da Anna Magnani, Rossano Brazzi e Geraldine Brooks. Ma prima di passare la parola al Sindaco del Comune di Malfa, Dott. Salvatore Longhitano per un saluto a nome di tutta l’Amministrazione Comunale, vi presento una breve nota biografica degli ospiti: Armonia, delicatezza, garbo, gentilezza,fascino, bellezza. Sono queste alcune caratteristiche che denotano la cultura e la civiltà giapponese; così come anche i loro nomi e cognomi hanno un significato e una denominazione specifica: - Yoshie MIZUSHIMA (Fiume profumato e isola nell’acqua) - Cristina Yuka (profumo dolce). Indossa il kimono - Valentina Yukiko (bambina profumata di maggio).Indossa l”happy”. Si usa per le feste giapponesi e dietro vi è raffigurato un ideogramma. La mostra di Michela Donelli allestita nei locali della Biblioteca Comunale di Malfa, oltre alle opere realizzate con la carta, le stoffe preziose e i dipinti a tempera, contiene tre kimono, di cui uno risale a 150 anni fa e portati dal Giappone da Yoshie Mizushima”. Particolare attenzione è stata rivolta anche alla performance di danza giapponese antica e moderna eseguita da Cristina Yuka Mizushima. La prima parte è composta da un misto di danza tradizionale e danza contemporanea, accompagnata dal suono di uno strumento tipico giapponese lo “sciamisèn”, chitarra con tre corde. La seconda parte è basata su una forma particolare di danza pop mista con movimenti giapponesi utilizzando lo stesso strumento musicale in versione moderna. Valentina Yukiko, alla fine, ha donato alla Biblioteca Comunale di Malfa il “Maneki neko”, letteralmente “gatto che ti chiama”. E’ una statuina tradizionale giapponese, fatta di porcellana,ceramica o cartoncino che porta fortuna a chi la possiede. Rappresenta un gatto che muove una zampa e si è soliti posizionarla all’ingresso della casa, delle attività commerciali come ristoranti o alcuni tipi di negozi tradizionali. Se la statuina del gatto ha la zampa sinistra alzata, significa che vuole attirare clienti; mentre se tiene alzata la destra attrae denaro. Esistono “maneki neko”di diversi colori, stili e gradi di ornamento. Questo evento ha lasciato una traccia indelebile protesa ad avvicinare due mondi (Occidente ed Oriente) così diversi tra di loro, ma con un messaggio culturale che, certamente, rappresenta un arricchimento reciproco ed una maggiore conoscenza delle due civiltà a livello individuale e comunitario.

, a cura di Peppe Paino