Due professori e imprenditore per S.Marina

S.Marina Salina- Due professori e un giovane imprenditore come candidati a Sindaco. Per Angelo Cervellera, 66 anni, ex insegnante di Educazione fisica, vicino ad AN, capolista della civica “ Insieme per Santa Marina” e per Massimo Lo Schiavo, 35 anni, imprenditore nel settore agroalimentare, vicino all’Udc, e sostenuto dalla lista “ Nuova Salina” si tratta, praticamente, della richiesta di una riconferma. Entrambi, prima Lo Schiavo e poi Cervellera, sono stati i vicesindaci del primo cittadino uscente Lidia Coppola. Dalla quale, hanno preso le distanze con tanto di dimissioni, rispettivamente, nel giro degli ultimi tre anni. Falliti i tentativi esterni per una unione tra i due esponenti della Cdl, ecco, quindi, che corrono da soli sostenuti da due liste caratterizzate dal più ampio trasversalismo politico, soprattutto giovanile come nel caso di Lo Schiavo. Il prof. Emanuele Giuffrè, 58 anni, docente di Economia ed Estimo all’istituto per geometri Minutoli di Messina, è appoggiato invece dalla civica “ Navigare insieme”, riconducibile al centrosinistra anche per la vicinanza ai Ds ( e non è l’unico) del candidato. Nonostante la presenza di qualche deluso dalla Cdl e il sostegno del sindaco uscente Lidia Coppola ( che ha comunque, precisato di mantenere la sua connotazione politica di centrodestra). Figlio dell’ex sindaco Liberatore Giuffrè, che ha amministrato il comune di Santa Marina per un ventennio, dalla metà degli anni 50 alla metà degli anni 70, Emanuele Giuffrè, può anche contare sul supporto del prof. Marcello Saija e degli ex amministratori Rosalba Benenati ( entrambi in lista) e Massimo Lauricella. Per quanto riguarda i programmi tutti e tre i candidati puntano alla definizione del Piano regolatore generale. Cervellera pone particolare attenzione all'edilizia privata, convenzionata e popolare, alla realizzazione di parcheggi e alla salvaguardia delle zone ad alto valore ambientale con programmi di tutela coordinati con Provincia e Regione e progetti per creare posti di lavoro. E per la sanità, l'istituzione di un centro prelievi della Asl, funzionante almeno due ore al mattino con cadenza settimanale, per dare celeri risposte agli utenti almeno per gli esami ematochimici più semplice. Per Lo Schiavo si deve amministrare, prima di tutto, rendendo il paese accessibile, solidale e vivace avviando e consolidando lo sviluppo sostenibile del territorio. E propone tra l'altro la riorganizzazione delle strutture comunali, la creazione di una scuola albergheria, la promozione del turismo congressuale e progetti di destagionalizzazione turistica. Nel programma di Giuffrè, infine, attenzione alla risorsa mare con un piano che comprenda anche la messa in sicurezza dei porti commerciale e turistico; la promozione dello sviluppo sostenibile con la diffusione delle energie alternative; la valorizzazione delle produzioni agricole e strumenti amministrativi che consentano la riduzione dell'Ici sulla prima casa .

a cura di Peppe Paino

Data notizia: 4/19/2007