Lipari Porto, Regione sospende assenso progetti

Lipari Porto, Regione sospende assenso progetti Lipari- La Regione ha sospeso “in via amministrativa l'assenso preventivo rilasciato il 23 settembre per la concessione delle aree e degli specchi acquei interessati dal progetto per la rinfunzionalizzazione del sistema portuale, limitamente alla parte relativa ai porti turistici". Lo ha scritto in una lettera inviata al Comune il direttore del dipartimento dell'ambiente Sergio Gelardi il quale ha invitato l’ente “a non dare attuazione al menzionato assenso, e ciò per un periodo di trenta giorni, prorogabile eventualmente e con successivo provvedimento per ulteriori trenta giorni". Gelardi ha puntualizzato che “"in assenza di accordo di programma, strumento inderogabile, non sussisterebbero i presupposti per assumere l'intervento nel suo complesso, e quindi anche limitamente alla parte che si riferisce ad opere di portualità turistica, all'interno della programmazione regionale, venendo cosi' meno uno dei presupposti per l'applicazione della norma che ha carattere eccezionale; la riserva ex art. 45 bis del Codice della Navigazione di provvedere a un eventuale affidamento a terzi diversi dal Comune proponente, della gestione delle aree demaniali corrispondenti ai porti turistici, appare di difficile inquadramento sotto il profilo della legittimità, in quanto idonea ad alterare la par condicio: e ciò sia in quanto le procedure derogatorie non potrebbero astrattamente avere come benefici soggetti terzi diversi dall'ente locale proponente, sia perchè il Comune aveva già costituito, previa procedura ad evidenza pubblica, una società pubblica-privata cui affidare invece la gestione dell'intero sistema portuale (parte turistica e parte commerciale)". Gelardi ha aggiunto che il periodo di sospensione servirà al Dipartimento per una” compiuta disamina dei cennati profili critici del provvedimento adottato “. Ciò, ritenendo preminente l’interesse pubblico a sospendere l'efficacia di un atto "che- ha concluso Gelardi- può determinare, nel permanere dei suoi effetti, l'insorgere di posizioni giuridicamente protette in caso di avanzamento del livello di progettazione, allo stato meramente preliminare”.

, a cura di Peppe Paino