Lipari- Il prossimo 13 maggio scadrà il termine dei trenta giorni affinchè il Consiglio comunale possa presentare le contro deduzioni al Piano Regolatore Generale, approvato di recente dalla Regione. Da una prima analisi risulta, secondo quanto affermano gli esperti, come circa l'80% delle osservazioni presentate dai cittadini allo strumento urbanistico siano state bocciate. In più, c'è il problema che nelle zone B e C ricadenti nelle aree MA si potrà fare poco o nulla. Il Comune di Lipari, insomma, ha atteso per più di trent'anni il Prg ma a quanto pare è tutt'altro che uno strumento di pianificazione e di sviluppo anche per le rigide norme in vigore del Piano Paesistico. La domanda sorge spontanea? Il Comune di Lipari e l'amministrazione comunale hanno la forza necessaria per far valere, eventualmente, le richieste degli eoliani a Palermo. Se guardiamo a quanto successo per gli ombrelloni con le coperture laterali per i locali pubblici ( è stato sbandierato che sul suolo pubblico si poteva collocare qualsiasi cosa) non possiamo che essere pessimisti. Ciò non toglie, comunque, che si debba convocare il Consiglio in tempo utile per evitare di accettare genuflessi, ancora una volta, volontà palermitane e non solo.
, a cura di Peppe Paino
Data notizia: 4/26/2011
dalla nostra Daniela Bruzzone
Dalle nostre ricette ingredienti per 4 persone... scoprile!