Controesodo regolare

Controesodo regolare Lipari- Controesodo, dal ponte del 25 aprile, senza particolari problemi, dalle Eolie verso la terraferma. Sono state almeno cinque mila le presenze nell’arcipelago: Almeno 2000 nella sola Lipari. Ieri pomeriggio, a conclusione dei tre giorni pieni di vacanza il deflusso, in particolare da Lipari, con la doppia fila di auto e moto nel porto di Sottomonastero in attesa dell’imbarco. I numeri, lo ricordiamo ancora una volta, non traggano in inganno. Le Eolie hanno avuto il “piacere” di ospitare solo siciliani che, in particolare sabato, al centralissimo supermercato D’Anieri hanno preso d’assalto il reparto salumeria, oltre a semiresidenti e qualche gruppo straniero inviato nonostante la forte concorrenza dai più affezionati Tour operator. Continuando di questo passo si rischia la guerra dei poveri tra gli albergatori costretti a scalare i prezzi in mezza pensione ( anche 35 euro al giorno) e gli affitta camere che intercettano i turisti direttamente al porto. La questione nei prossimi giorni sarà affrontata direttamente dal Sindaco con le forze dell’ordine e la Federalberghi. Ieri non sono mancati purtroppo degli incidenti. Traversata Portorosa- Lipari indimenticabile per un gruppo di amici a bordo di una barca a vela noleggiata. Tra Vulcano e Lipari si è incredibilmente si spezzato l’ albero dell’imbarcazione e una ragazza è stata colpita dal boma. Sul posto, è giunta la motovedetta della Guardia Costiera di Lipari al comando di capo Giuseppe Donia, che ha recuperato l’equipaggio e la giovane, trasferita in ambulanza in ospedale per un forte trauma cranico. Nel pomeriggio al distributore di benzina Esso una lite, probabilmente per la precedenza nel rifornimento, è finita male per un giovane trasferito d’urgenza dal 118 allo stesso nosocomio. Da registrare anche la caduta da uno scooter di un giovane catanese che ha riportato fratture multiple e che con l’elisoccorso è stato trasportato a Messina.

, a cura di Peppe Paino