Lipari- Ancora un rinvio, che lascia inevitabilmente l’amaro in bocca, quello che questa mattina hanno dovuto subire, per la seconda volta,gli ex lavoratori della pomice, per la precisione il primo gruppo di 29 , che avrebbero già dovuto prendere servizio, come LSU presso il Comune e destinati ad occuparsi di attività di valorizzazione dei beni etnoantropologici e archeologici in tutto il comune, ivi comprese le aree archeologiche di Panarea e Filicudi. Questa mattina , quando il gruppo si è presentato al comune, per chiedere la data dell’avvio del lavoro, la realtà emersa è che manca ancora la comunicazione all’INAIL dei dati di ciascuno dei 29 lavoratori , per la registrazione all’Istituto di Previdenza e la regolarizzazione di ogni posizione. Il sindaco, però, ha immediatamente annunciato che già domani mattina, direttamente alla sede INAIL si recherà di persona il funzionario comunale, Nicola Deidda, che provvederà a consegnare tutta la documentazione necessaria per questo necessario ed immancabile passaggio burocratico. Non è mancata qualche protesta , ovviamente legata ai continui ritardi e ai continui rinvii che stanno mettendo a dura prova la pazienza dei lavoratori. È invece stato superato il problema precedente, legato all’individuazione, a mezzo gara , dell’assicurazione necessaria. L’avvio al lavoro, comunque, non sarà possibile sicuramente prima del 4 o 5 maggio. Ancora nessuna garanzia, per quanto riguarda la possibilità, in futuro, per il comune di Lipari, di poter farsi carico dei lavoratori , con un lavoro stabile e a tempo indeterminato.
, a cura di Tiziana Medda
Data notizia: 4/29/2008
dalla nostra Daniela Bruzzone
Dalle nostre ricette ingredienti per 4 persone... scoprile!