Milano-Lipari, solo andata

Milano-Lipari, solo andata Lipari- “Isola, fine e meta di ogni viaggio”, scrive Vincenzo Consolo sostenuto, qualora ce ne fosse bisogno, da testimonianze che si rinnovano nel tempo. L’ultima è fornita da un giovane liparoto degli anni 80 che, dopo aver vissuto da viveur gli anni d’oro della “Milano da bere” è finalmente tornato a casa per ritrovare se stesso nella sua dimensione di isolano. L’impiegato postale Maurizio Biviano da 27 anni chiedeva il trasferimento a Lipari. Ce l’ha fatta, finalmente. Poste Italiane Spa, dopo quattro lustri di vita frenetica nel cuore del capoluogo lombardo, ha esaudito il suo desiderio. La sveglia all’alba, il traffico, il cielo grigio ecc. da qualche giorno sono solo un triste ricordo: Biviano ha, infatti, preso servizio all’ufficio della sua Canneto, proprio sotto casa ( di proprietà) con vista panoramica e a pochi passi dal mare per vivere il suo “secondo tempo” nella tranquillità del suo scoglio. Il massimo delle sue aspirazioni, insomma; E se poi, come collega, ti ritrovi un vecchio amico ecco che c’è la ciliegina sulla torta. Biviano dividerà, infatti, raccomandante e bollettini con Carlo Profilio. Sul lavoro, tanto di cappello ad entrambi per la professionalità. Fuori, tutti e due scapoloni, sono pronti ad attendere, nel loro scoglio, le più belle sirene dell’estate, con base serale nel salotto, sul corso, di una delle gioiellerie dell’isola. Ma , si sa, la vita è bella perché riserva sorprese. E per Biviano, probabilmente, non sono finite con il tanto desiderato trasferimento. Dopo anni e anni di belle turiste il destino, chissà, presto, potrebbe anche riservargli una dolce metà del posto. Auguri. ( nella foto, da sinistra Carlo Profilio e Maurizio Biviano)

, a cura di Peppe Paino