Acqua, silenzio d'inverno e proteste d'estate

Lipari- E' praticamente emergenza idrica nell'arcipelago eoliano. Alle proteste degli operatori turistici di Vulcano e Panarea fanno seguito quelle provenienti da Salina e dalle altre isole dove si vede una nave cisterna, da 1300 mc, ogni tre giorni. I quantitativi scaricati sono ovviamente insufficienti per il periodo e l'acqua finisce presto. Ma non è normale gridare "al lupo, al lupo" d'estate quando in sede di programmazione invernale dei quantitativi non si fa la voce grossa. Per il 2011 si sapeva già a gennaio che lo stato avrebbe tagliato il 10% dell'acqua distruita nel 2010. Le isole minori in quella sede hanno accettato la riduzione senza troppe preoccupazioni. Ora cosa si pretende ?

, a cura di Peppe Paino

Data notizia: 7/12/2011

Condividi questo articolo

Potrebbero interessarti...

• - Florence Henri al Museo Nazionale Romano
• - Accorinti sindaco di Messina
• - Le Eolie in parapendio: intervista a Marco Busetta 1° Parte
• - Sergio La Cava: Art.1 esempio da seguire
• - Legambiente Lipari: "Cappero"...che lavori
• - Rao (Pd): Provincia non rispetterà Patto Stabilità
• - M5S Lipari: 25 febbraio 2013 giorno storico
• - Nuova eruzione a Stromboli
• - Reti antimeduse: lidi sicuri a Lipari, Vulcano e Stromboli
• - Oltre lo sguardo. Steve MacCurry a Cinecittà