Trasporti, i turisti pensano al mare...giustamente

Trasporti, i turisti pensano al mare...giustamente Riceviamo da Giovanni Rosa e pubblichiamo: “Sciopero generale con i turisti” è l'ultima boutade ferragostana. Premesso che i turisti sono più interessati a rifuggire la calura con bagni rinfrescanti che attuare azioni di protesta, rimane il fatto della singolare proposta del sindaco Bruno. Il taglio dei fondi per i servizi marittimi integrati delle isole minori come tutti gli altri tagli derivano da una situazione di crisi internazionale che inevitabilmente andrà sempre più aggravandosi. La caduta a pioggia dei contributi statali sta per finire e si rende necessario il sovvenzionamento dei servizi attraverso la contribuzione dei soggetti che dal turismo ricavano enormi guadagni anche se stagionali. Non ultimo il ricorso al risparmio, al controllo degli sprechi per non parlare delle concessioni gratuite!! Tanto per citare un esempio: agli albergatori manca l'acqua perchè viene sperperata per usi al limite della legalità e sulla gestione dei trasporti occorre una programmazione che tenga conto dei periodi di sovra affollamento e dei periodi in cui i mezzi viaggiano vuoti con costi esorbitanti. Giovanni Rosa

, a cura di Peppe Paino