Terapia contro "il moderno mal sottile"

Riceviamo da Giovanni Rosa e pubblichiamo: Il moderno mal sottile Mi sono domandato spesso l'origine della identificazione della infezione tubercolare come " il mal sottile ". Evidentemente ad una forte aggressività del bacillo faceva seguito un subdolo deperimento organico che inesorabilmente e sottilmente minava tutto l'organismo. Oggi la tbc è dominata dagli antibiotici e quale " mal sottile " in chiave moderna definisco il ricorrente malessere legato alla dipendenza da uno sfrenato consumismo. Per essere più chiaro citerò qualche esempio: durante la visione televisiva a tarda notte il telecomando si blocca. E' un telecomando universale con un codice ma purtroppo non trovi il codice; interrompi bruscamente il sonno alla compagna per sapere dove si trova il libretto con i codici; trovato il libretto leggi; premere tasti uno e tre ; disdetta non funziona. Dopo una ora di tentativi decidi che " domani si va all'iper " per rimettere il codice. Dopo due giorni si blocca la stampante ; devi stampare duecento foto della figlia tornata dal Brasile ; compri una nuova stampante HP;disdetta stampa con una riga anomala; tre viaggi all'iper per togliere la riga; per strada si blocca la macchina , è la batteria scarica ecc ecc. Ad un certo punto dopo aver affrontato decine di imprevedibilità ti coglie un sottile malessere, diventi ansioso, insonne, irritabile per un nonnulla. Non sarà forse i il motivo dell'abnorme consumo di psicofarmaci' ? Allora per rendere utile questo lungo discorso, esprimo la mia terapia :del moderno " mal sottile". Una risata liberatoria per ogni fatto imprevedibile , una stretta di mano sincera, un sorriso al vicino di casa , un complimento ad un nemico , un saluto ad un extracomunitario , una goccia di pioggia sul viso , la contemplazione di un tramonto e infine l'ascolto di quel grande Verdi che attraverso la musica del Rigoletto ti fa capire che c'è sempre qualcuno che sta peggio di te. doc giovanni

, a cura di Peppe Paino

Data notizia: 8/22/2011

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