La Uil chiede un aeroporto per Messina

Gazzetta del Sud «Basta agli sprechi. Occorre convocare una conferenza dei servizi a livello provinciale per rilanciare l'ipotesi di un aeroporto per Messina». La proposta giunge dal segretario generale della Uil peloritana, Costantino Amato, dopo la bocciatura del civico consesso di Palazzo dei leoni al mantenimento delle quote nella Sogas. Dito puntato contro l'Amministrazione Ricevuto, «che nel Tito Minniti ha creduto e investito, spingendo fino all'iniezione di oltre 600mila euro necessari alla ricapitalizzazione, ritenuta indispensabile per mantenere in vita la società sino alla privatizzazione e in attesa che i messinesi provassero affezione per uno scalo che per i viaggiatori comporta numerosi disagi». Quindi l'affondo di Amato: «Non si può chiudere un occhio sugli 800mila euro spesi sin qui per foraggiare la Sogas, società con perdite accumulate negli ultimi dieci anni per circa 30 milioni di euro e un passivo di circa 4 milioni di euro». Secondo la Uil urge invece costruire un aeroporto che serva la città di Messina, l'area dei Nebrodi, le Eolie e il Milazzese. «Il consiglio provinciale valuti l'opzione tecnicamente più adeguata. Poi si convochi una conferenza dei servizi e si coinvolgano i privati», conclude il rappresentante della Uil.(r.d.)

, a cura di Peppe Paino

Data notizia: 9/3/2011